Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] in contesto di potenziale raddoppiamento sintattico documentati sporadicamente nei testi romanzi di antica attestazione.
Ad es., il digramma -ll- che in molti casi si riscontra in morfemi romanzi che continuano ille latino può essere interpretato ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] l’italiano è l’unica lingua romanza in cui si abbia una doppia ‹q› (soqquadro), e in cui il digramma ‹gl› si pronunci anche [ʎ].
Rinviamo per un’inquadramento fonetico-fonologico generale alle voci pertinenti (➔ fonetica; ➔ fonetica articolatoria ...
Leggi Tutto
Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] ‹h›, grafema che talvolta indica la resa velare della dentale (andaho «andato»), in passato trascritta anche col digramma ‹ch› (andacho).
Agostiniani, Luciano & Giannelli, Luciano (1990), Considerazioni per un’analisi del parlato toscano, in L ...
Leggi Tutto
Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] situazioni di rappresentazione consonantica legate alla presenza del segno vocalico (così fag per fagio ricorda incompletamente la convenzione del digramma gi per ã e ne introduce una nuova equivalente a un diacritico ç o â). Veramente l'edizione è ...
Leggi Tutto
digramma
s. m. [comp. di di-2 e del gr. γράμμα «lettera dell’alfabeto»] (pl. -i). – Sequenza di due lettere assunta a indicare un solo fonema per ogni posizione di esso nel contesto di lingua o soltanto per alcune posizioni. Così, per es.,...
n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente il suono della nasale bilabiale, l’n...