In geologia, nome introdotto dagli studiosi tedeschi e oggi di uso generale per indicare un deposito argilloso-sabbioso, a grana finissima (in italiano detto anche limo glaciale), che costituisce l’ultimo [...] vento; il Löss non è plastico, il L., invece, è tale in misura variabile a seconda del suo grado di dilavamento.
Con lo stesso nome viene indicato anche un prodotto dell’alterazione e decalcificazione di rocce marnose e simili, dello stesso aspetto ...
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anatomia C. diaframmatica Ciascuna delle due metà arrotondate e convesse del diaframma, il cui profilo e la cui mobilità sono ben visibili allo schermo radioscopico. C. pleurica La parte più elevata della [...] accumulo causato da un ostacolo naturale allo scorrere del magma; la c. di argilla è dovuta all’azione di dilavamento, trasporto e successivo accumulo di materiale argilloso, esercitata dalle acque meteoriche in terreni poco inclinati e non protetti ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] il movimento verso valle dei ghiacciai. Dalle loro 'lingue' fuoriuscivano corsi d'acqua che trasportavano materiale di dilavamento glaciale e depositavano sedimenti di ghiaia mista. Raggiungendo un dato limite, il cosiddetto fronte, i ghiacciai si ...
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Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] da argille, quarzo e suoli scivolano lungo i pendii per azione della gravità e vengono dilavati dalla pioggia o dal ruscellamento. La velocità di alterazione e di dilavamento delle rocce e dei minerali è funzione dell'altitudine e del clima, ed è ...
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dilavamento
dilavaménto s. m. [der. di dilavare]. – Operazione, effetto del dilavare; in partic., in geografia fisica, azione erosiva, con asportazione del materiale eroso, esercitata dalle acque meteoriche non ancora incanalate in solchi,...
dilavare
v. tr. [dal lat. tardo delavare «lavare»]. – Erodere o scolorire la superficie di un corpo con l’azione dell’acqua che passi sopra; riferito in partic. alle piogge e alle acque torrenziali che mettono a nudo la roccia. Per estens.,...