In Storia della follia nell’età classica (1961), Michel Foucault scrive: “Dove c’è opera non c’è follia; e tuttavia la follia è contemporanea dell’opera, poiché inaugura il tempo della sua verità.” C’è [...] il vincolo del Tempo e provare ad entrambi di essere in grado di amare una donna al di là della sua dimensione statuaria. Dopo la fuga disperata della moglie, Raul, straziato dal dolore, beve l’intera fiaschetta di vetriolo, morendo sul colpo. Per ...
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Non c’è niente di più umano della scelta, un concetto trasversale che di taglio attraversa tutti i livelli di realtà della nostra esistenza assumendo connotazioni via via diverse.Compare già multiforme [...] questione mostrano che il trend è di allontanarsi dalle istituzioni religiose per cercare la propria spiritualità in una nuova dimensione fluida, indefinita e autonoma. In un mondo che ha perso le sue coordinate assolute, ognuno è lasciato alla sua ...
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Nelle storie di Roberto Mercadini i vincitori chiedono pietà ai vinti, le casualità si inanellano in rigorosissimo ordine, i malviventi vengono rovinati dalla loro onestà e i più grandi pittori si lamentano [...] so, a me sembra una cosa naturale. FB: Ecco, forse uno degli elementi di quella metodicità di cui parlavi è la dimensione del divertirsi studiando: all’interno dei libri, per esempio, si vede molto un tuo giocare con il linguaggio. Tra questi giochi ...
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La letteratura russa dell’Ottocento, nonché quella del primo Novecento, è dominata dalla comune concezione che attribuisce alle due capitali, Mosca e Pietroburgo, rispettivamente i titoli di “anima russa” [...] da estesissimo palcoscenico sul quale sviluppare l’intreccio. “I personaggi […] si spostano per la città come in uno spazio senza dimensioni, balenando sulle spallette di un ponte o in bilico su un cornicione” (Piretto, Da Pietroburgo a Mosca. Le due ...
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La modernità è movimento, mutamento, metamorfosi. È la città mobile, Parigi, che « muta il volto più rapidamente di un cuore umano » (Charles Baudelaire, « Le Cygne », Les Fleurs du Mal). Nella Parigi [...] suo ruolo nella scena mondiale.Con l’espansione urbana, si assiste al passaggio dal villaggio, dove la dimensione limitata permetteva una certa familiarità tra gli abitanti, alla città poliedrica e cosmopolita, palcoscenico internazionale grazie alle ...
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Disgrazia, sciagura, o ancora, sentimento di profondo dolore, di perdita: in una parola Lutto. Così è definita la reazione che dà più forma alla psiche di un essere umano. Le conseguenze di un lutto sono [...] ampliano la propria cultura. Gli intellettuali così definiti, hanno la capacità d’avvicinarsi ai sé stessi traslati di dimensione, sviluppando nuove competenze e capacità. Queste non saranno le stesse che avrebbero acquisito scegliendo altre vie ma ...
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«sed tamen et lacrimae pondera vocis habent»«ma, nondimeno, anche le lacrime hanno il peso della parola»- Ovidio, Heroides, III, Briseide ad Achille, trad. di Nicola GardiniLacrime dorate sono quelle [...] precisato, i fratelli non hanno ancora dato in sposa a nessuno. Già a partire da questo primo elemento emerge la dimensione subalterna a cui Lisabetta è relegata, un contesto sociale in cui il matrimonio è percepito come un affare da amministrare in ...
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Le società democratiche – come sottolineano Miguel Benasayag e Angélique Del Rey nel loro saggio Elogio del conflitto pubblicato nel 2007 – hanno creduto per lungo tempo all’illusione di riuscire ad annullare [...] come inumano” precedentemente citata. Si è esclusa così la complessità e, al contempo, la sua analisi in una dimensione costruttiva, in favore del mantra secondo il quale qualunque messa in discussione della visione mainstream fosse da tacciare come ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] il risultato di un bisogno che unisce gli uomini fra di loro ma non rispecchia in realtà la totalità della dimensione individuale dell’esistenza. Se si prosegue con l’aforisma, infatti, si nota anche la relativa inutilità della coscienza per la ...
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«Avvenne una notte che, avendo costei molto pianto Lorenzo che non tornava e essendosi alla fine piagnendo adormentata, Lorenzo l’apparve nel sonno, pallido e tutto rabbuffato e co’ panni tutti stracciati [...] . Ciò che davvero importa ai fini della vicenda, tuttavia, è che tali versi sanciscono la vittoria di Lisabetta persino su quella dimensione spaziale dell’esterno che tanto a lungo e drammaticamente l’ha relegata al silenzio: la sua storia si è a tal ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...
Fisica
Numero che indica in qual modo le grandezze fondamentali intervengono nelle singole grandezze derivate, individuandone l’unità di misura in funzione delle unità fondamentali. Una certa grandezza A è una grandezza fisica in quanto suscettibile...
Si dice nel linguaggio comune che la linea ha una sola dimensione, cioè lunghezza; che la superficie ne ha due: lunghezza e larghezza; che il solido ne ha tre: lunghezza, larghezza e altezza. Queste locuzioni assumono il significato più chiaro...