ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di valori perduti nell'architettura della città o hanno indotto altri a conglobare una somma d'interventi in un solo progetto di dimensione inusitata, come quello di V. Gregotti, F. Purini e altri per l'università della Calabria, o come quello per il ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di Promontorio a causa della rispettiva collocazione, in ambo i casi suburbana. La prima (la chiesa-madre, maggiore per dimensioni, distrutta) era forse il più antico edificio romanico cittadino in cui fosse dato riscontrare, ancora in pieno sec. 12 ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] storia: la Cina si è insomma sentita ‘usata’ dalla disinvolta sperimentazione proposta da progettisti sostanzialmente estranei alla sua dimensione culturale. Dal punto di vista linguistico è poi, nei fatti, passato ciò che era vero in Europa e ...
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GIURGOLA, Romaldo
Susanna Pasquali
Architetto, nato a Roma il 2 settembre 1920, naturalizzato statunitense nel 1959. Laureatosi nel 1949 presso la facoltà di Architettura di Roma, prosegue i suoi studi [...] . Questo assunto caratterizza l'intera sua produzione, firmata in collaborazione con E. B. Mitchell: dalle opere di piccola dimensione realizzate negli anni Cinquanta, come la casa Stine, Bryan, Ohio (1959), ai progetti presentati nei concorsi quali ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] il liberismo ideologico della deregolazione e la dispersione degli insediamenti senza pianificazione territoriale a grande scala in un territorio di dimensioni limitate e dotato, come si è già detto, di una fitta rete di insediamenti e di una qualità ...
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SMITHSON, Alison Margaret e Peter Denham
Amedeo Schiattarella
Architetti britannici, la prima nata a Sheffield il 22 giugno 1928 e morta a Londra il 16 agosto 1993; il secondo nato a Stockton-on-Tees [...] tra il singolo intervento e il sistema complessivo della città; è necessario, quindi, restituire una dimensione architettonica ed estetica alla stessa pianificazione urbanistica.
In contrapposizione alle quattro categorie funzionaliste della Carta di ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] , le opere di M. Novak tra i più noti e sistematici divulgatori dell’a. digitale e della dimensione architettonica del ciberspazio (➔).
Letteratura e storiografia
Il De architectura di Vitruvio può essere considerato il primo esempio, noto ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] talvolta rioccupando siti abbandonati dell'inizio dell'età del Ferro, con nuclei rurali più o meno equidistanti, di dimensione più consistente a misura della lontananza del centro urbano. L'apogeo di tale operazione di sfruttamento territoriale, più ...
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PELLI, Cesar
Maurizio Gargano
Architetto statunitense di origine argentina, nato a Tucumán il 12 ottobre 1926, emigrato negli Stati Uniti nel 1952 e ivi naturalizzato nel 1964. Si è formato presso l'università [...] edifici, il Pacific Design Center di Los Angeles realizzato nel 1971, s'impone invece all'attenzione, oltre che per la dimensione, anche per l'uso del colore azzurro del vetro e per la capacità di evocare la tradizione dei grandi complessi espositivi ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] ha come modello non tanto l'arco di trionfo, quanto la porta urbica romana, con i tre fornici della medesima dimensione e uno o più vani soprastanti, che ha spesso significato di potenza in quanto elemento fondamentale della difesa della città. Qui ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...