FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] della quale era contenuta una piccola cripta.Non lontano da S. Cecilia si ergeva nell'Alto Medioevo un'altra chiesa, di maggiori dimensioni, i cui resti sono venuti alla luce a più riprese al di sotto del pavimento del S. Pier Scheraggio, la chiesa ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] storia: la Cina si è insomma sentita ‘usata’ dalla disinvolta sperimentazione proposta da progettisti sostanzialmente estranei alla sua dimensione culturale. Dal punto di vista linguistico è poi, nei fatti, passato ciò che era vero in Europa e ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] legata al dinamismo futurista, si distaccò tuttavia dal lirismo decorativo di Balla come dal materialismo fisico di Prampolini, raggiungendo una dimensione autonoma, che l'E. sviluppò in senso esoterico. A questa prima fase, da lui stesso definita di ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] lo legava, prima di Choisy, a Eugène-Emmanuel Viollet-le-Duc.
Sullo sfondo dei monumenti vi è la dimensione urbanistica, necessario complemento alla realizzazione di studi sistematici; in questo campo il G. elaborò una visione originale, focalizzata ...
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BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] comunità anglicana di Cadenabbia. La sua formazione fu quindi allineata all'eclettismo allora dominante in Italia, che rimase sempre la dimensione in cui il B. ebbe a, muoversi, anche nelle opere maggiori, ossia nei tre progetti per la facciata del ...
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DELMINIUM (Delminium, Δελμίνιον)
G. Novak
Oggi Županjac su Duvanjsko Polje, in Erzegovina (Jugoslavia).
Nota come la città principale dei Dalmati, specialmente per il grave assedio e il suo incendio [...] . Purtroppo nulla di tutto ciò ci è pervenuto. I resti di varî vasi dimostrano che la zona serviva anche come mercato. La dimensione dell'intero complesso è di m 41,80 × 37,40. A Županjac sono stati rinvenuti inoltre numerosi resti di altri edifici ...
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GIURGOLA, Romaldo
Susanna Pasquali
Architetto, nato a Roma il 2 settembre 1920, naturalizzato statunitense nel 1959. Laureatosi nel 1949 presso la facoltà di Architettura di Roma, prosegue i suoi studi [...] . Questo assunto caratterizza l'intera sua produzione, firmata in collaborazione con E. B. Mitchell: dalle opere di piccola dimensione realizzate negli anni Cinquanta, come la casa Stine, Bryan, Ohio (1959), ai progetti presentati nei concorsi quali ...
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Pittore, nato a Liegi da genitori olandesi il 3 luglio 1922. Studiò ad Amsterdam, dove nel 1948 fondò assieme ad Appel il movimento Reflex e successivamente fece parte del gruppo Cobra. La sua prima personale [...] sue fiabesche narrazioni nascono da un alfabeto apparentemente svagato e infantile, in realtà sensibile alle evocazioni di una dimensione onirica e introspettiva.
Bibl.: J. C. Lambert, Corneille, Parigi 1960; A. Laude, Corneille roi-image, ivi 1973 ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] 1984). Si devono del resto a B. la rapida espansione dell'intero Ordine dei Cistercensi (v.) e la sua dimensione ampiamente internazionale.Agli anni della giovinezza risalgono sia il De gradibus humilitatis et superbiae (entro il 1125, forse 1124; I ...
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LAVAGNINO, PierLuigi
Raffaella Fontanarossa
Nacque a Chiavari il 22 ott. 1933 da Dario e da Angela Martinengo. Il padre, tenente colonnello, lo indirizzò agli studi umanistici, sollecitandolo a seguire [...] sull'ocra e sugli azzurri cinerini che, insieme con i verdi, furono i colori più amati dal pittore ligure.
La dimensione emotiva della sua pittura si fece sempre più evidente dai primi anni Settanta in opere quali Grande studio, Marina e Grande ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...