Architetto spagnolo (n. Tudela 1937). Si è formato alla Scuola di architettura di Madrid con F. J. Saénz Oiza, lavorando poi negli studî di quest'ultimo e di J. Utzon (1961-62). Vincitore del premio Roma [...] dei Lincei nel 1998. La sua ricerca ha continuato a sviluppare i temi più sentiti: la dimensione urbana del progetto, la qualità costruttiva e la dimensione storica dell'architettura. L'edificio Manzana Diagonal (con M. de Solá-Morales) a Barcellona ...
Leggi Tutto
ROGERS, Richard sir
Fabio Di Carlo
Architetto britannico, nato a Firenze il 27 luglio 1933. Studiò alla Architectural Association School di Londra, dove si diplomò nel 1959, e alla Yale University School [...] baronetto. Il suo lavoro è tra i più importanti dello scenario internazionale di questi ultimi decenni per significato e dimensione delle opere, per ampiezza dello spazio geografico interessato, per il valore dei partners.
Il pensiero di R. si muove ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] . Le immagini rendono ora visibile un senso che supera l'idea della realtà esterna e cerca di rinnovarsi in una dimensione peculiare, metastorica, sul filo di un'assoluta metaforicità. La strategia delle avanguardie - di quelle storiche e, con alcune ...
Leggi Tutto
VILLANUJEVA, Carlos Raûl
Pia Pascalino
Architetto venezuelano, nato a Croydon (Londra) il 30 maggio 1900. È stato uno dei primi sostenitori di una nuova architettura in Venezuela, al passo con lo sviluppo [...] edifici è una caratteristica frequente dei suoi progetti. A volte i temi stessi studiati, per la loro oggettiva dimensione, hanno favorito questo atteggiamento, come, per es., il grandioso stadio Olimpico della città universitaria di Caracas (1950-51 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] musicorum instrumentorum opus (1518), infine, raffigurante Gaffurio nell'atto di insegnare ex cathedra la musica ai discipuli, è la dimensione secolare del musicus, dopo quella divina e quella mitologica. Il cap. 33, Quid sit musicus, nel Libro I del ...
Leggi Tutto
OELZE, Richard
Laura Malvano
Pittore tedesco, nato a Magdeburgo il 29 giugno 1900. Studiò al Bauhaus di Weimar dal 1921 al 1925. A Parigi nel 1933 venne a contatto col Surrealismo: da allora, legatosi [...] è assai prossima ad alcuni aspetti della pittura di M. Ernst, a cui si ricollegano i "paesaggi" nati da una dimensione onirica e ossessiva, e la simbologia dei "personaggi" e degli animali tratti da un universo fantastico e visionario.
Bibl.: W ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] sempre i film dei pittori sono 'pittura in movimento': a volte si può trattare di una programmatica fuoriuscita dalla dimensione della p., come dimostrano le espressioni più radicali e coerenti delle avanguardie. D'altra parte la ripresa di interesse ...
Leggi Tutto
TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] sembra che ciò abbia dato luogo a particolari realizzazioni artistiche, se si prescinde dai monumenti di differente "dimensione" con cui egizi e mesopotamici hanno celebrato le loro vittorie. Nemmeno abbiamo documentazioni esplicite per la civiltà ...
Leggi Tutto
Alcott, John
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Londra nel 1931 e morto a Cannes il 28 luglio 1986. Innovatore della tecnica di ripresa cinematografica, A. è riconosciuto come uno [...] del regista statunitense. Elaborò infatti un complesso gioco di luci in cui i toni chiari risultano bloccati in una dimensione che ne accentua la cupa drammaticità, contribuendo a creare un'atmosfera asettica da incubo. Di lui resta la lezione ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Rieti 1930 - Roma 2017). Master in architettura al MIT, ha collaborato con W. Gropius, M. Yamasaki e P.L. Nervi. Professore ordinario di progettazione architettonica all’Università [...] la costante ricerca di un modus operandi che non pretenda di farsi teoria compiuta, collocano N. in una dimensione fortemente sperimentale e innovativa. Contaminando fra loro la geometria delle forme viventi – quelle forme fluide e dinamiche alle ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...