CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] - segue l'illustrazione, anche con disegni, di esempi particolari secondo una casistica, ordinata per forma geometrica e per dimensione, che si preoccupa soprattutto di problemi pratici, e in particolare di quello dell'efficienza militare,con scarso ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] con i francesi e con il classicismo arcadico d'impronta poussiniana indusse il L. ad accogliere questa dimensione espressiva a lui tuttavia estranea, innestandola nella più solida matrice emiliana. Ne sono testimonianza le due storiette bibliche ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] . Nell'agosto 1498, promise infatti alle monache di S. Gregorio Armeno un tabernacolo "con gli stessi lavori e figure, e della dimensione di mezzo palmo in più di quello della chiesa di S. Maria delle Grazie" di cui si sono pure perse le tracce ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] ), che aprivano un nuovo indirizzo di ricerca contrassegnato, da un punto di vista iconografico, dall'inserimento della dimensione privata dell'artista all'interno del discorso socio-politico e, da quello tecnico-stilistico, dal ricorso all'immagine ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] di fatto della produzione in serie come costante del mondo moderno, ne ribalta il significato morale, indicando nella dimensione estetica la via della variazione e della qualità contro la serialità meccanica e quantitativa del lavoro industriale. Per ...
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DAUPHIN (Dolfin), Olivier
Graziella Martinelli
Figlio di Louis, nacque intorno al 1634 a Troyes, in Francia, come si rileva dall'atto di morte. Ancor giovanissimo, raggiunse in Italia jean Boulanger, [...] inserto della balaustrata, tema consueto nell'iconografia del Boulanger, a scandire l'addentrarsi sino al lontano paesaggio della dimensione spaziale. Si ravvisa, al tempo stesso, e più marcatamente nella figura dei santo vescovo, un diretto influsso ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] fra il G. e i padri francescani, in base al quale si sa che egli ricevette il compenso di 50 scudi. La dimensione delle statue e l'uso dello stucco rimandano ancora una volta alla figura della Fede di S. Ignazio sebbene, rispetto a quella le ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] con dipinti raffiguranti nature morte, paesaggi, ritratti e autoritratti, ma anche nudi immersi nel verde, proiettati in una dimensione quasi edenica, scene dalle cromie intense e pervase da una nuova vitalità pittorica.
Nel 1941 decise di ribellarsi ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] fuso in una sorta di materia personale intraducibile, polivalente, che non èpuro arabesco, anche se ignora la terza dimensione, dove ritmi e cadenze della più varia misura si intrecciano e si accavallano per rifrangersi contro improvvisi ritorni di ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] dell'intera facciata della chiesa, a ulteriore prova di come ogni progetto di G. si inserisse in una più ampia dimensione urbanistica.
Oltre al palazzo della Ragione e alla chiesa degli Eremitani (entrambi gli edifici come è noto ricostruiti seppur ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...