Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] dal titolo Problemi di analisi in sociologia del diritto (1961), mostrò fin da allora sia una propensione per la dimensione metodologica e teorica degli studi giuridici, sia una spiccata sensibilità per i problemi della società (che nel suo percorso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] e realizzata sotto la sua direzione con l’intervento di più autori, come l’allargarsi delle prospettive richiedeva: la dimensione etnica, cioè la trattazione per popoli, appare superata da quella per temi e problematiche, l’indagine si accosta ormai ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] sociologiche di don Sturzo, in Studi giuridici e sociali, pp. 81 ss.). Viceversa, lo divise da Sturzo il rifiuto della dimensione metafisica e l'accettazione di un'etica che vede l'essere umano in conflitto con le leggi oggettive della natura per ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] un vero e proprio sodalizio cui il drammaturgo trasfuse la coscienza della dimensione drammatica della rivelazione cristiana, data dalla duplice dimensione storica ed escatologica, rinviante all’impegno che i cristiani devono profondere per ...
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Euripide
Massimo Di Marco
Un antico autore tragico dalla sensibilità moderna
Euripide è il più giovane e il più innovatore dei grandi tragediografi ateniesi del 5°secolo a.C.: umanizza gli eroi del [...] Sofocle).
La novità del teatro euripideo sta nel fatto che agli stessi eroi il poeta tragico conferisce una dimensione più umana, focalizza la sua attenzione sulle loro dinamiche interiori, attribuisce loro valori e comportamenti tipici della cultura ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] faceva maggior effetto; ma io non so in qual parte, né se io persuadeva o era sentito mal volentieri"). È la dimensione in cui si colloca l'Orazione per la lega, composta, anche se probabilmente non letta dinanzi al Senato veneziano, tra il settembre ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] del G., il tema del potere e quello religioso sono essenziali come nelle altre tragedie da lui tradotte e la dimensione etica e spirituale del testo, difficilmente identificabile con un "manifesto deista" (S. Rotta), ne conferma la sintonia con gli ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] percepito come simile (costante) per grandezza allo stesso stimolo che è posto più vicino e che proietta una dimensione maggiore. Le illusioni ottico-geometriche sono disegnate su un piano bidimensionale, ma secondo la suddetta teoria tali stimoli ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] , Carlo esercitava già alla fine del XVIII secolo un'attività di pasticceria che andava al di là della limitata dimensione cittadina di Saronno, di cui era originario: avrebbe, infatti, raccolto la produzione di più botteghe artigiane e sarebbe stato ...
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Newell, Mike (propr. Michael Cormac)
Simona Pellino
Regista cinematografico inglese, nato il 28 marzo 1942 a St. Albans (Hertfordshire). Dall'inizio degli anni Ottanta è stato uno degli autori che hanno [...] dell'ultima donna condannata a morte in Inghilterra con tonalità spente e asettiche, vagamente iperreali, evidenziando la dimensione interiore della protagonista e il moralismo soffocante del periodo storico. Dopo The good father (1986; Amore e ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...