CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] di dati normativi attuali destinati all'applicazione pratica, ma solo per formare nell'interprete la consapevolezza di una dimensione temporale del diritto con il corollario del suo ancoramento alle esigenze concrete di una società. In modo da ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] un riferimento politico-territoriale per G., il cui orizzonte dal punto di vista politico è, oltre Roma, l'Italia.
La dimensione romana e italiana della politica di G. risulta evidente nel momento di maggiore drammaticità, fra l'autunno del 591 e i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] della città antica. Muore a Roma nel 1472.
La concezione dell’uomo e della vita associata
La visione albertiana della dimensione sociale rispecchia l’immagine dell’uomo che emerge dalle sue opere morali, e cioè il fatto che per Alberti gli esseri ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] 1926-1928), dall’altra nel respiro del Piero della Francesca (1927), capolavoro critico e letterario che traspone nella nuova dimensione longhiana il Piero dei Franceschi del 1914 e che, soprattutto, traduce l’arte di Piero «nella lingua del Flaubert ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] e di tenerezza che dura nel tempo. Lo slancio amoroso del mistico, che viene subitaneamente trasportato in una inusitata dimensione di amore verso Dio e che sembra bruciarsi in una improvvisa e travolgente fiammata, per lasciare poi spazio a una ...
Leggi Tutto
BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] il lavoro compiuto per focalizzare sui meccanismi sociogenetici la prassi della psichiatria e distogliesse l'attenzione dalla dimensione sociale del problema, a suo parere il processo di medicalizzazione poteva spegnere i fermenti critici, con l ...
Leggi Tutto
MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
*
Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] con estrema naturalezza, riuscì a dargli una colorazione diversa e altrettanto significativa, accentuando del personaggio più che la dimensione rassegnata e sofferente, la combattività, lo spirito di rivalsa nei confronti dell'uomo cui ha dedicato la ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] del "senso comune", cui il G. tanto spesso si richiama, all'"opinione" dei molti a cui è costantemente ricondotta e dimensionata una cultura derivata da elevate e composite tradizioni. È l'ideale di mediocritas come misura di vita e di giudizio ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] manifesti, vuoi per invocare l'uccisione del "chiaro di luna", vuoi per compendiare il fatto letterario nella sola dimensione provocatoria ed eversiva (e sono raccolte di quegli anni: Poesie elettriche, Milano 1911; L'inaugurazione della primavera ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] ) e nel 1879 un bozzetto per un monumento a Vittorio Emanuele e I congiunti dormono. Quest'ultima è una delle sculture in dimensioni ridotte che, con la Pleureuse, L'edera, lo Studio di figura femminile (ibid., n. 1137) e il Bozzetto per un monumento ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...