GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] coeve attendibili; il senso di continuità come attestazione di legittimità istituzionale; e, soprattutto, l'importanza della dimensione cronologica per enfatizzare tale continuità e per contribuire alla chiarezza dell'esposizione. La vivacità e l ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] a Pavia e ora nella Pinacoteca Malaspina, dove il recupero studiato dell'arcaismo bizantino e la preferenza per la dimensione statuaria delle figure nulla tolgono all'accentuata mimica facciale, dalle piccole bocche e i menti a punta.
Il polittico ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] VIII lo nominò internunzio in Olanda. In un momento di grave crisi interna, l'azione diplomatica del C. assunse una dimensione inattesa: avverso all'unione cattolico-liberale, ancora nella prima fase della rivoluzione del 1830 tentò di ravvicinare i ...
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MAINE, Angelo Camillo
Tommaso Casini
Nacque a Genova, da Giacomo e Maria Chiarella, il 24 dic. 1892. Precocissimo nella passione per la scultura, compì i suoi studi d'arte frequentando per breve periodo [...] il M. agli esempi di artisti come Rembrandt, C. Bugatti o Sirio Tofanari. Issel ne colse invece una dimensione che trascendeva l'elemento naturalistico, proponendone una lettura in chiave visionaria, poi ribadita da Sborgi (1989).
Dei primi ...
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DI NEGRO, Salagro (Solagno, Salvago)
Giovanni Nuti
Poche sono le notizie di cui disponiamo sul personaggio: sappiamo che nacque a Genova nella seconda metà del sec. XIII, ma non conosciamo il nome del [...] antiveneziana, al Mediterraneo occidentale, contro la flotta aragonese. La buona riuscita delle sue spedizioni è testimoniata dalla dimensione raggiunta dalla flotta ai suoi ordini: nei primi decenni del secolo egli poté contare su cinquecento uomini ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] pp. 79 s.).
Sulla base di tale opera è stata avviata la ricostruzione del suo catalogo, che ha ormai raggiunto una dimensione tale da far considerare il M. uno dei protagonisti della produzione scultorea a Napoli nei primi tre decenni del secolo.
La ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] , e alcuni dei suoi temi preferiti - quali le camere da musica e i giardini incantati - vennero trasposti in una dimensione sognata (Il giardino, olio, 1936; Pesci e conchiglie, tempera, 1936 circa).
Nel 1935 partecipò alla II Quadriennale romana con ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] 1607. In una deposizione resa all'avogadore Boldù, il B. cercò di ricondurre il proprio caso a una più favorevole dimensione - o almeno a quella che tale gli sembrava - rinunziando del tutto a invocare a propria difesa la sua condizione ecclesiastica ...
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BORSALINO, Giuseppe
Franco Bonelli
Nacque a Pecetto di Valenza, sulle colline del Monferrato, il 15 sett. 1834 da Renzo, inserviente comunale, e da Rosa Veglio. Irrequieto, indocile, di scarsa applicazione [...] vasta organizzazione di fabbrica per la produzione di manufatti su scala industriale, in un'epoca in cui proprio la dimensione artigianale di gran parte delle imprese esistenti - nel cappellificio come in altri settori - costituiva un ostacolo quasi ...
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BOLOGNETTI (Bologneti, Bolognetto, Bolognettus), Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1506 da Teseo, di condizione borghese, senza legame alcuno di parentela con la famiglia nobile dei Bolognetti. [...] che non dà più semplicemente la preminenza al problema della definizione dogmatica degli istituti, ma acquista una dimensione più largamente trattatistica, in cui specie i temi della polemica culta vengono esposti, confrontati e discussi. Il ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...