LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] IV ne segnava la fama e monopolizzava l'attenzione degli studiosi, con la conseguenza di oscurare la forte dimensione "internazionale" della sua personalità, evidente non solo nella raffinata cultura, ma anche nelle capacità d'azione nel contesto ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] Completano il profilo dell’italianista La formazione letteraria di Giovanni Pascoli (Firenze 1953), che insisteva sulla dimensione non esclusivamente provinciale del poeta, e il sintetico profilo Giovanni Pascoli (Torino 1962); gli studi francescani ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] anarchici nei primi due decenni del secolo.
L'ultimo sforzo teorico del F. fu dunque teso a recuperare la dimensione umanitaria dell'anarchismo, che era sempre stata messa in secondo piano dal prevalere delle tendenze anarcosindacaliste. Nello stesso ...
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MAGNANI, Anna
Giorgio Pangaro
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto [...] con la recitazione dei "ragazzi di vita" di Pasolini e la spavalda e disperata prostituta "mamma Roma", che in una sua dimensione piccolo borghese cerca di redimersi per amore di un figlio troppo tardi ritrovato, non sfigura al fianco delle maggiori ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] , e l'idea del carattere necessario, immanente, della storia del diritto comparato come storia del diritto nella sua dimensione "occidentale". Il pensiero del G. risultò poi caratterizzato da una forte connessione fra la scoperta del diritto comune ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] , la mancanza di una letteratura tecnica e scientifica sul bolscevismo e i suoi istituti politici e giuridici. In questa dimensione egli riteneva che il PNF costituisse la forza spirituale chiamata a conciliare e superare i conflitti, mentre in URSS ...
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PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] Grande, 9 agosto 1885), Ponchielli volle tentare un orientamento nuovo, distaccandosi dal grand opéra per ricercare una dimensione più intima; nel contempo, puntò sullo svolgimento di un tessuto musicale più omogeneo, imbastito su un accompagnamento ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] conciliare del Vaticano Il in tema di libertà religiosa e di relazioni Chiesa-Stati. Si tratta, comunque, di una dimensione tradizionale volta ad offrire nozioni dogmatiche e definizioni concluse, piùche a porre problemi, magari non risolti, nei loro ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] una difesa dell'unità e originarietà dell'attività spirituale che non nutre grandi preoccupazioni nei confronti dello studio della dimensione empirica, e cioè della varietà dei modi e della mutevolezza storica in cui di volta in volta possiamo dire ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] del L. è più giusto leggere un'intelligente comprensione del problema nella sua complessità e semmai nella sua dimensione anacronistica: una famiglia, un privato cittadino non sarebbero stati in grado - senza adeguato supporto politico-militare alle ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...