CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] della Gotiade e l'esito ultimo dei Sermoni, a patto di sottolinearne la provocatorietà e il rinvio a una dimensione ulteriore, in cui le metamorfosi virtuosistiche dell'editore illuminino anziché ostacolare la ricerca.
Pure, nel periodo in questione ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] orizzonti in un passaggio da una editoria ancora artigianale a un'azienda di più largo respiro, incamminata verso le dimensioni industriali. Da tutti questi elementi deriva, per non poche pagine, un certo grigiore, una compassatezza che crea un forte ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] non direttamente impegnati in attività politica, ma simpatizzanti osservatori. Questa struttura di partito - di scarso peso e dimensione comunque nel quadro globale della cittadinanza romana - resterà in funzione, anche se in maniera più formale che ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] tradizione lombarda, e assimilabili piuttosto a certo dannunzianesimo di maniera, mostrano tuttavia un gusto spiccato per la dimensione visionaria e allucinata, con ascendenze dossiane e influenze futuriste.
Al futurismo, però, il L. non aderì mai ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] volgare con il greco e il latino) e mise sempre in primo piano l’«insegnare favellare correttamente». Distinguendo la dimensione sociale della lingua da quella letteraria, argomentò la priorità del parlato – «proprio de gl’animali ragionevoli, ciò è ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] e dalla fioritura della lirica, dall’altro, dall’affermazione di una letteratura in lingua nazionale notevole per qualità e dimensione e dalla precoce vocazione spettacolare.
È del 1674 il debutto della fortunata Difendere l’offensore o vero la ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] di porre la sua figura scientifica nel gruppo di quelle dell'illuminismo italiano non rilevanti in una rigorosa dimensione concettuale, bensì in quella più lata delle connessioni e condizioni sociali e organizzative della pratica clinica e dell ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] originale. Il suo è un razionalismo moralistico capace di accensioni ancora controriformistiche, che il C. trasferisce in una dimensione tutta intellettualistica e cerebrale, come ben vide A. Baratta (Elogi di liguri illustri, a cura di L. Grillo ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] (1984), Magris nel suo libro Alla cieca (2005) ha tentato il poema narrativo della rivoluzione e della clandestinità, in dimensioni che vanno al di là di una pratica politica estremista, perché portano a conseguenze violente e usurpatrici. L'ingorgo ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] , in Mongolia e a Hong Kong. Concentrati sul mondo contemporaneo, i racconti di Murakami fluiscono impercettibilmente in una dimensione fantastica, abitata da figure che sembrano emigrare da un romanzo all'altro; inoltre la ricerca di atmosfere degne ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...