Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] così vicino al Petrarca quale fu Roberto re di Sicilia - a dare quel senso sicuro di prospettiva, quasi una terza dimensione, a tutto il discorso. E invero il desiderio di avvicinare il moderno all'antico implica insieme la coscienza di una distanza ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] egli li riprenderà dalla tradizione recente e contemporanea, e l’arcaismo e il neoclassicismo, più che suoi propri, sono una dimensione necessaria del suo tempo. Dietro alla canzone All’Italia c’è ancora più Filicaia e Alfieri che non Petrarca, come ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] legata ai temi della restaurazione politica medicea fin dai tempi di Cosimo I).
La questione stava assumendo una pericolosa dimensione politica allorché il Senato veneziano aderì alla richiesta di Cosimo. Lorenzo Pignoria, che di questa vicenda ci dà ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] nel panorama letterario italiano, per il loro legame con l'attualità e la vita sociale, benché proiettati in una dimensione assoluta e sostanzialmente aproblematica. Anche probabilmente per la sua esperienza di giornalista, il D. optò per una forma ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] e la squisita bellezza dei versi continuano a essere rappresentate sulle scene di tutto il mondo. Shakespeare racconta in una dimensione umana e terrena ciò che Dante canta in una prospettiva religiosa e divina. Se Dante è l'emblema dell'uomo ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] in scena, una tale formula suggerisce che si tratta di un discorso realmente pronunciato alla presenza del re, e comunque le dimensioni dell'opera non eccedono i limiti di una declamazione pubblica.
Quanto al luogo, è legittimo pensare a Ravenna o a ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] brechtiana, nel senso che quando il personaggio piange il pubblico dovrebbe riderne e viceversa. In cambio, la dimensione tragica veniva delegata alla moglie. Tant’è vero che, dalla temperie protestataria sessantottina, l’attrice agguantava la ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] svolta artistica: decise di ripristinare la poetica del suo passato più remoto, progettando il recupero e l’ampliamento alla dimensione di romanzo di vecchi scritti; e cominciò a realizzare il piano di lavoro, che prevedeva di lasciare immutato il ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] da colmare, rammendi da tessere coi fili delle giornate apparentemente senza eventi", in La camicia bruciata, p. 9), in una dimensione che non è quella del gioco letterario ma quella etica: "il romanzo vero altro non è che moralità, scelta morale in ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] parte l'intensificarsi, in ambito specialistico, di studi orientati all'analisi del processo traduttivo in una dimensione storico-culturale, ha evidenziato la limitatezza di criteri valutativi che, operando un processo di totale decontestualizzazione ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...