Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] solo per la storia, ma anche per la storiografia, intesa nel senso migliore come autocoscienza filosofica della dimensione storica.
Proprio nella consapevolezza, tutta crociana, dell’importanza della storiografia per la storia, si giustifica l’invito ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] stessa, il D. restringe il dominio artistico (il mondo, cioè, che può essere compreso ed interpretato dalla letteratura) alla dimensione che gli appare più alta, quella tragica (da cui il comico e l'epico deriverebbero per contiguità). Negli stessi ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] amici, con numerazione romana, e Lettere a diversi, con numerazione araba), si presenta copioso di informazioni attinenti alla dimensione privata, ma anche al versante pubblico della vita del G., ben delineando il suo percorso negli uffici. Alcune ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] di A. Prosperi, Bologna 2008, pp. 167-172; C. Carlsmith, A Peripatetic Pedagogue: G.B. P. in Bergamo, 1505-1507, in La dimensione individuale nella storia (secoli XV-XX). Studi in onore di A. Jacobson Schutte, a cura di R.A. Pierce - S. Seidel Menchi ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] esempio a cui appartiene la prova del Certame coronario del 1441, promosso dall'Alberti - ed è forse proprio in questa dimensione che essa si mostra più fertile, capace di porsi come esperienza centrale, di ricchezza sorprendente, per una lezione di ...
Leggi Tutto
FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] italiana, a cura di L. Serianni - P. Trifone, I, Torino 1993, pp. 559 s.; F. Franceschini, Scelte linguistiche e dimensione narrativa in Pratesi, F., Nieri, in I verismi regionali, Atti del Congresso internaz. di studi (Catania…, 1992), s.l. 1996 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , Santa Coloma de Gramenet, Sant Boi de Llobregat, Terrasa e altre, per un totale di circa 4 milioni di abitanti. Dimensioni minori ha l’agglomerazione di Bilbao, fulcro di un fitto allineamento di centri urbani lungo il fiume Nervión e la ría che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] 4° sec. a.C., accanto ad alcune innovazioni come gli intercolumni in pietra, si afferma un nuovo tipo di tempio di dimensioni ridotte (mammissi), situato all’interno dei recinti di templi più importanti (per es., i templi di Dendera e di Edfu nell ...
Leggi Tutto
Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] si sia introdotta una m. diviene uno spazio topologico.
Se l’insieme A prima considerato è, in particolare, una varietà differenziabile Vn, di dimensione n, allora a ogni punto x di V si possono attribuire n coordinate x1, ..., xn, e la m. su V si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] hanno stentato ad affermare una specificità non limitata al semplice recupero di morfologie locali. La tendenza verso la dimensione megastrutturale è visibile negli edifici della RAU (Rand Afrikaans University) a Johannesburg di W. Meyer e altri; al ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...