GUERRINI, Olindo
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Forlì il 4 ott. 1845, da Angelo e da Paola Giulianini. Trascorse l'infanzia a Sant'Alberto di Ravenna, dove il padre gestiva la farmacia del paese, e, dopo [...] in apparenza problematico, che piuttosto si stempera nella bonomia scherzosa e nel rovesciamento comico, riconducibili spesso a una dimensione più propriamente provinciale e cittadina.
Nel 1877 il G. pubblicò a Bologna un volume di versi intitolati ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] vengono invece privilegiati gli aspetti più intimamente legati alle radici profonde della cultura locale, ormai rievocata in una dimensione mitica.
In questa chiave il realismo dello J. si arricchisce e si trasforma acquistando una valenza lirica che ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] al discorso ideologizzato, e l'eliminazione della troppo facile ironizzazione permettono all'autore di attingere ad una dimensione originale della narrazione storica. In questo senso appare esemplare soprattutto il romanzo breve La signora di ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] classicisti e antifascisti M. Untersteiner e V. E. Alfieri, lo scrittore C. Linati, ecc.). Donde una "politicità", o nuova dimensione, dell'opera dei C., che difettava agli scritti precedenti, ed è già manifesta nella prolusione esiodea del 1940.
Il ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] in situazioni bizzarre, non lascia ipotizzare concrete passioni e legami reali. In qualche misura sono singolarmente accentuate sia la dimensione sadica sottesa ad alcuni rapporti amorosi (Bella donna amante d'un cavaliere, che non l'amava, il quale ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] del marito e del figlio, scelta sofferta e tormentata ma sostenuta dalla consapevolezza della inutilità individuale e sociale di una dimensione di vita basata sulla rinuncia e sul sacrificio di sé. Una donna uscì nel 1906 (Roma-Torino; ristampato più ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] e per ciò stesso rinunziava alle punte più aspre, trovava nella critica di costume la sua nuova e meno impegnativa dimensione. Ma si avrebbe torto a ridurre il mascheramento romanzesco dell'atteggiamento libertino operato dal B. ad un espediente per ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] , pp. 232 ss.). La contesa si tramutò ben presto dall'ambito degli interessi e delle forze locali a una dimensione di vastissima portata. Gli Ottaviani impostarono le loro rivendicazioni su argomenti storico-letterari e tirarono in causa la donazione ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] a lui, sino a quando "possit homo mutari in Deum", come si dice nel cap. XIX: un cammino nel quale dunque la dimensione ascetica non è che la base per la contemplazione, che è il fine dei ventitré capitoli (meditationes) in cui è divisa l'opera ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] lascia spazio a toni troppo insistiti di ripiegamento intimistico; essa viene semmai resa funzionale alla scoperta di una dimensione di umiltà cristiana che induce il poeta a trovare compensazione alla fragilità della propria esistenza in uno slancio ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...