fisica G. fisica Qualsiasi ente suscettibile di una precisa definizione quantitativa, quindi di misurazione, che viene introdotto allo scopo di consentire una descrizione quantitativamente precisa di fenomeni [...] è una g. che, nel sistema di unità di misura prescelto, risulta avere dimensioni non nulle, mentre una g. adimensionata risulta avere dimensioni nulle (➔ dimensione). G. fondamentale è una g. fisica che si assume come fondamentale in un determinato ...
Leggi Tutto
Matematico inglese (n. Cambridge 1957), prof. alla Stony Brook University. Ha dato notevoli contributi alla geometria differenziale, per i quali ha ricevuto la Fields Medal (1986). In particolare, a lui [...] dal punto di vista differenziale. Successivamente, sono stati individuati infiniti spazi con tale proprietà, provando che nella sola dimensione 4 (quella dello spazio-tempo relativistico) le proprietà dello spazio sono più complesse. Nel 1994 gli è ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] . H. Cartan e J.-P. Serre dimostrano che i gruppi di coomologia dei fasci coerenti su una varietà analitica complessa compatta hanno dimensione finita. Lo stesso risultato è ottenuto da K. Kodaira per i fasci di germi di forme a valori in un fibrato ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 5 corpi nello spazio; fino a oggi il caso N=4 resta una congettura.
Concluso il Programma dei modelli minimali in dimensione 3. Nel 1980 il giapponese Shigefumi Mori aveva lanciato il suo famoso 'programma', a cui molti matematici dedicarono il loro ...
Leggi Tutto
Joachimstahl Ferdinand
Joachimstahl 〈ióakimstaal〉 Ferdinand (Goldberg 1818 - Breslavia 1861) Prof. di matematica nell'univ. di Berlino (1846) e di Breslavia (1856). ◆ [ALG] Formula, o metodo, di J.: [...] le intersezioni di una retta con una conica ed è stato poi generalizzato alle intersezioni di una retta con una curva algebrica o una superficie qualunque nello spazio ordinario o con un'ipersuperficie in uno spazio di dimensione superiore. ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] grandezza di grado n e una di grado m era di grado (n+m); una grandezza poteva essere divisa da una di dimensione minore, e la dimensione del quoziente era la differenza fra le due. Il quoziente però non era la stessa cosa del rapporto, in quanto il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] per l’altra, ma lo spazio attribuito nella sua opera all’antiperistasi sembra coerente con la tendenza a dare rilievo alla dimensione fisica dei fenomeni.
Anche in merito al movimento del corpo umano e animale, gli esiti più importanti degli studi in ...
Leggi Tutto
GEYMONAT, Ludovico
Livio Sichirollo
Filosofo e matematico, nato a Torino l'11 maggio 1908; professore ordinario di storia della filosofia a Pavia dal 1952, di filosofia della scienza dal 1956 a Milano. [...] pragmatismo e dell'esistenzialismo. La scienza contemporanea e la "crisi dei fondamenti" insegnano a tener conto della dimensione storica del processo conoscitivo, dei pericoli metafisici (chiusure sistematiche) ai quali le scienze umane e la stessa ...
Leggi Tutto
infinito
Walter Maraschini
Un tutto grande come le sue parti
Ci sono cose, come le stelle, che sono enormi o lontanissime se confrontate con gli oggetti della vita quotidiana; altre che sono invece [...] diventano sempre più piccole e lontane, sempre meno nitide e luminose. È un infinito di fatto 'irraggiungibile'.
Anche per le dimensioni dell'Universo il discorso è simile. La fisica moderna avanza infatti l'ipotesi che l'Universo sia finito; ma la ...
Leggi Tutto
rappresentazione galoisiana
Massimo Bertolini
Sia ℚ il campo dei numeri razionali e si indichi con ℚ_ la chiusura algebrica di ℚ. Il campo ℚ_ è il sottocampo del campo dei numeri complessi contenente [...] ). Il gruppo Gℚ è infinito e non commutativo. Al fine di studiarne la struttura, si introduce il concetto di rappresentazione galoisiana di dimensione d, definita come un omomorfismo di gruppi ϱ:Gℚ→GLd(K), dove K è un campo e GLd(K) è il gruppo delle ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...