GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] dei Mendicanti in genere e dei Domenicani in specie: ma non si può dimenticare che, nella forte dimensione culturale gioachimitica che contraddistingue tutta la prima parte del sec. XIII ed oltre, l'utilizzazione di figure apocalittiche ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] , determinazione della qibla ‒ la direzione della Ka῾ba ‒, quanto pregare, calcolo del tempo e così via). Tuttavia, la dimensione intellettuale dell'attività di traduzione, che si evolse parallelamente a quella del moderno Stato centrale che si stava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] borghi minori, edificate fin dalle fondamenta, mentre città quali Firenze, Genova, Milano, Napoli e Bologna, un tempo di dimensioni piccole o insignificanti, come tutti possono vedere, sono cresciute in grande ampiezza. Sicché per le ricchezze e per ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] aperto le ostilità, una giustificazione per allargare l'area del conflitto o dare avvio a una guerra di più vaste dimensioni.
Dall'accettazione nel 1946 da parte di Stalin dell'ultimatum di Truman sull'Irān settentrionale all'accettazione da parte di ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] (non molti, e in gran parte rimasti a lungo a Savignano), gli scambi epistolari che presto raggiunsero una dimensione abnorme. E la vita solitaria offrì indubbiamente una contropartita alle possibilità di un grande e metodico lavoratore come egli ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] ., ormai sempre più a suo agio e maturo negli ambienti diplomatici, che persistevano nell'imperatore incertezze legate alla dimensione e alla rilevanza delle forze protestanti: si richiamava per il momento la difficoltà di optare per una soluzione di ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] al caso, e quindi la disposizione della materia, che aveva una lunghezza obbligata per ciascun libro, a causa delle dimensioni del rotolo, è stata da lui accuratamente vagliata. Nel prologo, per prima cosa, individua le tematiche generali, frutto di ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 1920) di San Severo delle sezioni e dei gruppi della Lega nazionale proletaria mutilati e reduci di guerra.
La dimensione dei problemi acquistava lineamenti nuovi di "politicità". L'azione sindacale infatti non poteva più dirsi semplicemente "diretta ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] l’Unità nazionale, rifiutando qualsiasi pregiudiziale antiunitaria. Il secondo elemento caratterizzante va rintracciato nella sua dimensione laica e aconfessionale, nella distinzione tra momento religioso e momento politico. L’intervento nella vita ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] dieci anni dall'incoronazione di Aquisgrana e dal primo voto di Federico. Egli promette ora di partire con un esercito di dimensione imperiale e s'impegna a combattere i musulmani per due anni, mantenendo in Siria mille cavalieri a sue spese o a ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...