GENTILINI, Franco
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato a Faenza il 4 agosto 1909. Dopo un apprendistato come ceramista nella città natale, si reca a Bologna per studiarvi pittura e lì conosce Morandi. [...] di genere sono i soggetti che G. sceglie per tradurli nella sua realià artistica, dove cessano di avere una dimensione e una concretezza oggettiva per trasformarsi in fiaba raccontata con disegno sicuro e semplificatore e colore a zone giustapposte ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] 435-441). Un cambiamento molto significativo si può collocare nel corso del sec. 10°, con la ricomparsa di opere a tre dimensioni, spesso sotto la forma di statue-reliquiario. La legittimazione di queste opere di un tipo nuovo, la cui prossimità agli ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] ma non nella sostanza (la scrittura e la grafica), che altri ancora, pur totalmente nuovi, hanno per vari motivi conservato una dimensione artigianale (i mobili e gli altri oggetti d'arredo). Insomma, il d. in molti casi non si è mai completamente ...
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(App. III, I, p. 274)
Pittore e scultore italiano. Dopo il premio dell'Association internationale des critiques d'art alla Biennale di Venezia del 1960, ottiene il premio Marzotto (1964), il Gran Premio [...] di Venezia, 1984; Ex Stabilimento industriale Peroni e Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea, Roma, 1987). Fra gli interventi di dimensione monumentale si collocano il Grande Cretto Nero (m 5x15) per l'università di Los Angeles (1977), quello per il ...
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Nella Grecia antica, la ‘città madre’ rispetto alle colonie da essa fondate (Corinto rispetto a Corcira; Megara di Grecia rispetto a Megara Iblea ecc.). Nel linguaggio storiografico, politico e giuridico, [...] , per es. nell’uso di m. regionale, a indicare non tanto una grande città, quanto una città di apprezzabili dimensioni e che svolge funzioni sovraordinate rispetto a quelle di un’estesa regione circostante, per la quale funge da centro coordinatore ...
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Pittore e scrittore (Firenze 1895 - Ivrea 1957). Inizialmente vicino alle tematiche futuriste, dopo la Prima guerra mondiale, alla quale prese parte, nell'ambito di un più ampio ritorno all'ordine che [...] 1952; Via de' Massoni, 1956, Firenze, Gall. d'arte moderna; Giocatori di toppa, 1957) che ripropongono, in una dimensione sospesa dai densi impasti cromatici, temi già trattati. Una vena polemica e popolareggiante, vicina ai modelli di Soffici e del ...
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Chia, Sandro (propr. Alessandro)
Pittore e scultore, nato a Firenze il 26 febbraio 1946. Ha studiato, a Firenze, presso l'Istituto d'Arte (1962-67) e ha completato la sua formazione all'Accademia di Belle [...] forme espressive delle avanguardie storiche, che trova in tele di grande formato, spesso in forma di dittico, la dimensione ideale. Paesaggi desolati o visionari, popolati da eroiche figure maschili di mitologica memoria, ricorrono nei suoi dipinti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] identica funzione simbolica caratterizzavano gli stipiti delle porte urbiche di Khattusha e di Alaca Höyük, scolpiti con le figure in grandi dimensioni di leoni e di sfingi, e il tempio III di Khattusha, di cui rimane solo una protome con le zampe ...
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Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] realtà nel suo divenire, che a sua volta si consegna al suo essere, il passato come durata. Il big-bang privo di dimensione esplode nella realtà dello spazio e nel suo divenire. Se in ciascuna e in tutte le circostanze e gli eventi, cosmici e terreni ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] sono più legate a fatti di ordine soggettivo che a differenza di tempo o di cultura locale; non così, almeno in parte, le dimensioni del segnacolo, molto grandi in genere fino all'inizio del II sec. d. C. in Italia, mentre le grandi s. provinciali in ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...