BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] comunità anglicana di Cadenabbia. La sua formazione fu quindi allineata all'eclettismo allora dominante in Italia, che rimase sempre la dimensione in cui il B. ebbe a, muoversi, anche nelle opere maggiori, ossia nei tre progetti per la facciata del ...
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LAVAGNINO, PierLuigi
Raffaella Fontanarossa
Nacque a Chiavari il 22 ott. 1933 da Dario e da Angela Martinengo. Il padre, tenente colonnello, lo indirizzò agli studi umanistici, sollecitandolo a seguire [...] sull'ocra e sugli azzurri cinerini che, insieme con i verdi, furono i colori più amati dal pittore ligure.
La dimensione emotiva della sua pittura si fece sempre più evidente dai primi anni Settanta in opere quali Grande studio, Marina e Grande ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] il ruolo simbolico che viene assunto dal gruppo di Maria e Cristo nella scena dell'Incoronazione, fra dimensione umana e dimensione divina, viene ribadito nella traduzione in termini laici e scientifici dello schema compositivo che F. riproporrà nel ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] Vaso cache-cache e Noli me tangere (Giannelli, p. 621). Nel 1883 dimostrò di sapersi misurare con la dimensione monumentale, quando all'Esposizione internazionale di Roma presentò il gesso Aspromonte, un immenso leone ferito, allegoria del ferimento ...
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COPPEDÈ, Carlo
Mauro Cozzi
Secondo figlio di Mariano ed Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 7 ag. 1868. Frequentò la scuola professionale delle arti decorative industriali di Firenze e, dal 1887, [...] una tecnica pittorica sicura; esegui su commissione dipinti murali e pannelli decorativi, spesso anche di grande dimensione ed impegno, destinati al completamento degli arredi prodotti dalla Casa artistica e delle opere architettoniche dei fratelli ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] stesso che aveva dato argomento al Cristo in gloria di Città di Castello (Franklin, p. 191).
L'applicazione mentale sulla dimensione antropologica non restò in G. - come del resto in tanti artisti a lui coevi o precedenti - limitata alla sfera del ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] da rappresentare (lettera a Oppo del 15 marzo 1940: Quesada, 1989, p. 120). Nel 1941 iniziò i due encausti di grandi dimensionì, L'aurora e La scuola, per la sala Galilei dell'ateneo di Padova, portati a termine nel 1942, anno durante il quale ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] ) e nel 1879 un bozzetto per un monumento a Vittorio Emanuele e I congiunti dormono. Quest'ultima è una delle sculture in dimensioni ridotte che, con la Pleureuse, L'edera, lo Studio di figura femminile (ibid., n. 1137) e il Bozzetto per un monumento ...
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BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzo da Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] qui è memore dei vigore plastico mantegnesco, ma ne attenua la severità e la forza riducendo i volumi a una dimensione quasi gotica, mentre una curiosità e una minuzia da fiammingo lo fanno indugiare nella descrizione del paesaggio.
Altra importante ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] l'Orlandi "in gioventù attese alle miniature, e fece cose bellissime"; ma il termine va inteso forse come opere di piccola dimensione, di destinazione privata. A queste appartiene la S. Dorotea, già di proprietà del cardinale Cesare Monti e oggi alla ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...