Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] bene economico tutto ciò che è fonte di arricchimento in una società a ordinamento capitalistico – e nella dimensione sostanzialmente mercatistica del rapporto instaurato dal contratto di lavoro.
Infatti, come non destava scandalo che Cesare Vivante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] una parte di citare l’altra dinanzi al giudice per ottenerne l’adempimento. Tale compito è proprio della seconda dimensione giuridica del pactum, quella per cui il contratto viene riconosciuto dall’ordinamento e provvisto di una tutela in giudizio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] Mario Ricca). La crisi della sovranità statuale e il fenomeno di una società multireligiosa aprono nuovi scenari. La dimensione religiosa, in precedenza neutralizzata con procedure tecnico-formali, può essere incanalata e coordinata, accanto ad altre ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] Regioni è stato attribuito il potere di produrre norme anche in materie tipiche del diritto privato), e ciascuna di queste dimensioni ormai coesiste e convive al di sotto di quella globale. Con l’avvento del mercato globale l’economia si dissocia ...
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La responsabilità proporzionale della pubblica amministrazione
Luigi Tarantino
La Plenaria con la sentenza 12.5.2017, n. 2, affronta il tema delle conseguenze dell’ineseguibilità del giudicato che dà [...] , che si evoca in questa sede trae fondamento all’interno dello stesso processo e proprio per questo esalta quella dimensione di crisi e di profondo disagio, che induce la frustrazione delle buone ragioni della parte vittoriosa nel giudizio di ...
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Alessandra Pioggia
Abstract
L’impiego pubblico subisce nel tempo profonde trasformazioni. Il regime pubblicistico, consolidatosi all’inizio del Novecento, alla fine del secolo lascia spazio ad un’ampia [...] connesso a quello di cittadino e in particolare di quest’ultimo riproduca, se pure sotto altro profilo, le dimensioni della appartenenza, della partecipazione e della relazione di sottomissione-protezione con lo Stato. L’eco di tale ricostruzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] sua azione di governo. Il suo ruolo però non coincide con quello di consigliere del principe. Se infatti la dimensione politica o pubblica del sapere giuridico sollecita il giurista a stabilire un rapporto stretto e collaborativo con gli apparati di ...
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Il trattato sul clima
Tullio Scovazzi
I rischi globali, di cui i cambiamenti climatici sono il tipico esempio, derivano da fonti situate nel territorio di tutti gli Stati, non essendo possibile determinare [...] dei mari a seguito dello scioglimento dei ghiacci polari e della sommersione di città e territori costieri. Per comprendere la dimensione economica del problema basti pensare che il carbone e il petrolio sono di gran lunga le più diffuse fonti di ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] fare di questo termine anche con riferimento a esse.
Nella cultura ellenica non esiste lo S., esiste solo la pòlis come dimensione al tempo stesso sociale e politica della vita di relazione. L’uomo è uomo in quanto ‘politico’, cioè in quanto vive ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] di base che uno Stato vuole siano patrimonio di tutti i suoi cittadini o di un numero considerevole di essi.
La dimensione della proprietà dell’informazione e della conoscenza, anche se ancora poco appagante per chi vada alla ricerca di un sistema ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...