FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] tinte forti che ha suggerito alla letteratura, da Stendhal a Corrado Ricci ed a qualche giurista particolarmente attento alla dimensione morale e storica della penalità. Si trattò della difesa assunta nell'agosto 1599 di Giacomo, Beatrice e Bernardo ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] sonniniano, così da permettere a Giolitti di esplicare con successo la propria capacità di mediazione. Ora però la nuova dimensione di massa dei movimenti sociali e la loro rilevanza politica esigevano altre e diverse risposte, che né la vecchia ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] , in particolare riguardo alla storia costituzionale, nella quale non ritiene che il giurista possa fermarsi alla dimensione logico-analitica ma debba usare un metodo complesso, lasciando sempre nello sfondo «le tanto controverse basi concettuali ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] , e l'idea del carattere necessario, immanente, della storia del diritto comparato come storia del diritto nella sua dimensione "occidentale". Il pensiero del G. risultò poi caratterizzato da una forte connessione fra la scoperta del diritto comune ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] conciliare del Vaticano Il in tema di libertà religiosa e di relazioni Chiesa-Stati. Si tratta, comunque, di una dimensione tradizionale volta ad offrire nozioni dogmatiche e definizioni concluse, piùche a porre problemi, magari non risolti, nei loro ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , e fu sepolto a Sestri Levante.
Tra gli scritti del B. si ricordano ancora: Il nuovo ciclo (Milano 1963) e La nuova dimensione. Pubblico e privato nella società di domani (ibid. 1969).
Fonti e Bibl.: L'archivio del B., non ancora consultabile, è in ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] conservatori preconciliari e rivoluzionari postconciliari.
Dall'esame del rapporto fra cristianesimo e storia in rapporto alle due dimensioni della giustizia (di Dio e del mondo) passa a concludere "perché non possiamo dirci cristiani" meditando (in ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] di dati normativi attuali destinati all'applicazione pratica, ma solo per formare nell'interprete la consapevolezza di una dimensione temporale del diritto con il corollario del suo ancoramento alle esigenze concrete di una società. In modo da ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] .
D'altro canto G. si doveva sentire pronto, allora, a giocare il tutto e per tutto per dare una diversa dimensione politica e territoriale a uno Stato che stava crescendo sensibilmente intorno a lui e alla sua dinastia. Di questa evoluzione è ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] . In una sala del cosiddetto Palazzo grande, destinato a ospitare i pezzi più rappresentativi della raccolta, le notevoli dimensioni del Galata suicida e dell'Oreste ed Elettra li qualificavano come pendants ideali del Ratto di Proserpina di Gian ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...