CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] della lezione del Burchiello (la storia come passa per le bocche e le orecchie della gente, ricevuta e interpretata secondo la dimensione dell'effimero, delle cose e delle attese di tutti i giorni: del comico appunto), e insieme traducendo in termini ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] il De sermone, un trattato sull’institutio dell’uomo faceto e di spirito e un elogio della vita attiva e della dimensione sociale, conseguite attraverso la buona e piacevole conversazione.
Quasi tutte le sue opere, ritoccate sino alla fine, restarono ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] parodia del cruscame e dell'epico, con l'orecchio rivolto alla dizione "canterina" del Pulci (il che spiega la dimensione "parlata" delle ottave, scambiata per floscia e banale insufficienza di stile); satira sociale condotta secondo un razionalismo ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] (nel 1808 a New York si stampò una sua canzone Agli Stati Uniti d'America) gli affari apparivano al D. a dimensione di "avventura", quali in Europa gli erano parse certe tresche erotico-amorose: si associò a un distillatore di liquori e ci rimise ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] che inaugura la "Prinia Visione" dell'"Inferno degli scolari" ben introduce, al di là del piglio moralistico, alla dimensione "spettacolare" che serpeggia in tutta l'opera del D., nell'uso espressionistico del linguaggio e nell'autonomia significante ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] del G., capace di orchestrare il plurilinguismo (dialetto, linguaggi tecnici e letterari), sia in senso mimetico sia nella dimensione di una messa in scena caricaturale.
Esce quindi Le meraviglie d'Italia (ibid. 1939), raccolta di elzeviri, scritti ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] la fondazione delle Edizioni di storia e letteratura e collaborò all’Archivio Italiano per la storia della Pietà, una dimensione di ricerca nella quale convergevano storia, filologia e tradizioni popolari in una sintesi che in Italia – dove lo studio ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] livello di contenuti i Canti rappresentano un importante sviluppo della poesia pascoliana per il rilievo che vi assume la dimensione simbolica, orientata verso la produzione di figure, desideri e conflitti inconsci (è il mondo notturno dell’uomo che ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] da altrettanto brevi risposte, attribuite a mecenati autorevoli come la stessa Lucrezia Gonzaga. Seidel Menchi, oltre alla dimensione spiritualistica e nicodemitica e ai precisi debiti contratti nei confronti di Brunfels e di Westheimer, sottolinea ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] miserabile di Giovanni con la storia, improntata alla dissoluzione e al male, della moglie Ginevra. Ma è proprio la dimensione di quest'ultima, nonostante le tirate moralistiche, a primeggiare. E il documento umano del personaggio che dice io si ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...