Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] trascendenza di Dio, contemplata nel volto di Cristo, non opprime, non "mortifica" l'uomo ma lo realizza in ogni sua dimensione. Nella seconda parte, con un linguaggio che rivela il lungo sforzo di elaborazione e si risolve talvolta in soluzioni di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] dei soggetti espressi dalla pubblicistica periodica cattolica della prima metà del Novecento, è quella di una Chiesa che vive la dimensione difficile del secolo XX cercando di volta in volta di registrare su diversi rapporti il vincolo con la nazione ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] anche aspre, non tanto per ragioni ‘scientifiche’ che pur non mancavano, ma perché del tutto evidente era la sua dimensione ecclesiale, di discorso rivolto alla Chiesa, alle gerarchie e ai fedeli della Chiesa, nel senso che il carattere ‘profetico ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] Uniti nel periodo postbellico è dovuta al convergere di fattori esterni (di cui il più significativo è la nuova dimensione missionaria da esse assunta) con fattori interni, di cui il più significativo in prospettiva storica è costituito dal terreno ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] non semplicemente la grande idea che dà al giudaismo la sua guida. Per razionalistico che fosse il suo pensiero, Baeck sapeva cogliere la dimensione mistica della vita umana, in cui l'uomo si trova di fronte all'Uno, il quale è più - e non meno - che ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] ' che si sono accumulati da quando il pensiero islamico è stato dominato dall'ortodossia.
Il ‛non pensabile' ha una dimensione sociale e politica: dopo il processo a Ibn Shannabudh a Baghdad sulle diverse letture del Corano, la discussione in merito ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] un riferimento politico-territoriale per G. I, il cui orizzonte dal punto di vista politico è, oltre Roma, l'Italia. La dimensione romana e italiana della politica di G. I risulta evidente nel momento di maggiore drammaticità, fra l'autunno del 591 e ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] coscienze credenti, capaci di sintesi fra fede e vita, aperte al dialogo con la cultura del tempo, consapevoli della dimensione vocazionale dello studio, disponibili all’apostolato. Nel maggio del 1939 fu eletto presidente il barese Aldo Moro, che si ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] bisogno di integrazione. «In questo senso – come rileva Lucà Trombetta – la rielaborazione della religione nella sua dimensione personale e collettiva rappresenta un vero laboratorio di cambiamento e di adattamento»80.
Ripensando all’esperienza delle ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] del vescovo di Altino-Torcello, Deodato, nell’anno 864 (Ortalli, 1992): a tale riorganizzazione non dovette essere estranea la dimensione politica, almeno a partire dall’avvento al ducato veneziano di Orso I Particiaco, avvenuto pochi mesi prima del ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...