CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] e critica visione della realtà storica e perciò tende a cogliere i fenomeni del mondo contemporaneo nella loro dimensione cronistica e aneddotica, avulsa dal loro contesto più profondo.
Altrettanto generici e dilettanteschi i suoi interessi per la ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] sue letture e dalle molte opere da lui scritte risulta, in mancanza tuttora di un'opera complessiva che valuti integralmente la dimensione esatta del C., il tentativo che si opera nel C. di accordare ad una incalzante vocazione umanistica, con già ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] dagli inizi del Novecento; confermato dalle istanze antiprotestanti della enciclica Mortalium animos, che nel 1928 riaffermava la dimensione «unionista» del ritorno alla chiesa di Roma proibendo la partecipazione dei cattolici agli incontri ecumenici ...
Leggi Tutto
KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] ), XXXVI (1918), pp. 7-30; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1929, pp. 269, 744; A. Trstenjak, La dimensione morale nella dottrina pastorale di Alessandro K., Zagreb 1987; Id., A. K. S.I., 1548-1608. Profilo biografico, in Arch. historicum ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] . In una sala del cosiddetto Palazzo grande, destinato a ospitare i pezzi più rappresentativi della raccolta, le notevoli dimensioni del Galata suicida e dell'Oreste ed Elettra li qualificavano come pendants ideali del Ratto di Proserpina di Gian ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] p. 53) e sugli elementi personalistici delle polemiche di Pacca, in sé condivisibile, non sembra tuttavia coglierne la dimensione politica prima ancora che economica, esplicita già in una memoria presentata al segretario di Stato nel 1818, al ritorno ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] quella di un intellettuale di stampo umanistico che egemonizza vaste aree del sapere riducendole a una fondamentale dimensione retorica. Perciò forse l'opera sua più rappresentativa è costituita dai Carmina - che Giovan Battista Pigna volle ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] , insomma, che rivendicava ancora una volta i propri diritti contro l'astrattismo di chi continuava a muoversi esclusivamente nella dimensione della difesa della "vera" fede. Sia pure confusamente il C. se ne rendeva conto: "Fra tutti i libri che ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] s. Ambrogio, in S. Ambrogionel XVI centenario della nascita, Milano, pp. 307-320) gli offrì l'occasione di avvicinarsi alla dimensione poetica di Ambrogio, che il L. considerava componente primaria di tutta la sua opera, e gli dette l'opportunità di ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] amici, con numerazione romana, e Lettere a diversi, con numerazione araba), si presenta copioso di informazioni attinenti alla dimensione privata, ma anche al versante pubblico della vita del G., ben delineando il suo percorso negli uffici. Alcune ...
Leggi Tutto
dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...