Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] e a tenere le redini politiche degli imperi - e le numerose, piccole comunità religiose che incarnavano l'autentica dimensione religiosa e dottrinale dell'Islam.
Questa scissione tra autorità politica e autorità religiosa si consolidò a seguito di ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] del suo pontificato (il secondo e ultimo si tenne nel gennaio 1953), P. volle rimarcare non solo la dimensione realmente universale della Chiesa, ma insistette sulla sua particolare e specialissima natura societaria, che la rendeva incomparabile ad ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] subordinato. Questo a partire da una romanizzazione del Dio niceno, Imperator assoluto, che toglie e invera in sé tutte le dimensioni del potere che la tradizione romana attribuiva all’imperatore89. È da Cristo che il potere dipende, dai suoi «frena ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] quel che deve seguire dall'incontro di questi corpi. Chi d'altra parte ha mai dubitato che i corpi si muovano e abbiano diverse dimensioni e figure e che, a seconda della loro diversità, anche i loro moti si differenzino? [E chi ha mai dubitato] che ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] , p. 59). La proposta di "riporre la napolitana nobiltà negli antichi suoi diritti" è certo la "più indicativa delle dimensioni di classe del Parere", ma va, tuttavia, rilevato come in essa, o meglio negli strumenti indicati come necessari alla sua ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] 'ordine universale, che implica la dinamica tensione ai fini.
Se, per un lato, il pensiero mazziniano tende alla dimensione ultraterrena, è però scevro di mitiche figurazioni ed il suo anelito si coniuga con la cognizione della razionale necessità ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] a stampa delle sue lezioni, accanto al tentativo di rendere il procedimento giudiziario sempre più idoneo a cogliere la dimensione esistenziale e morale del reato, si nota una persistente polemica contro le strutture carcerarie che non mettono in ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] e le Fiandre.
Furono anni importanti per il principe di Paternò, a cui la carica istituzionale consentì di intrecciare dimensione privata e pubblica, di migliorare la gestione del patrimonio e di intessere rapporti personali con i grandi arrendatari ...
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PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] secondo i progetti paterni, nella sua formazione, propedeutica all’esercizio del potere e, soprattutto per la dimensione clamorosamente pubblica dell’evento, nella costruzione della sua immagine di futuro signore cittadino. Già prima del conferimento ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] era sentito un isolato rispetto al dominio assoluto del formalismo della scuola orlandiana, restando profondamente ancorato alla dimensione diacronica nel suo rapportarsi al problema del potere, oltre che convinto della lezione appresa tra Berlino e ...
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dimensione
dimensióne s. f. [dal lat. dimensio -onis «misura», der. di dimetiri «misurare», part. pass. dimensus]. – 1. a. Ciascuna delle misure che determinano l’estensione di un corpo (lunghezza, larghezza, altezza o profondità): le d. di...