Pittore statunitense (Cody, Wyoming, 1912 - New York 1956), fra i maggiori dell'arte contemporanea negli USA. È considerato con A. Gorky e W. de Kooning l'iniziatore o meglio il formulatore della grammatica [...] il barattolo di vernice sulla superficie pittorica (drip, dripping), P. compose opere (in genere di notevoli dimensioni) di raffinata sensibilità cromatica, risultato immediato, nel complesso groviglio di linee, del succedersi delle pulsioni interne ...
Leggi Tutto
Chimico, medico e filosofo (Bruxelles 1579 - Vilvoorde, Bruxelles, 1644). Rappresentante tra i più rilevanti della iatrochimica, condusse pionieristiche ricerche sui fluidi aeriformi, che fu il primo a [...] si formava per azione degli acidi sulle ceneri delle piante. Celebre è rimasto il suo esperimento sull'accrescimento in massa e dimensioni di un ramo di salice piantato in un vaso, al quale veniva aggiunta solo acqua; per H. tale aumento era dovuto ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] fiscalità pontificia in Età moderna, Milano 1985; P. Staccioli, Banditi e società. Lo Stato Pontificio agli inizi del Seicento, in Dimensioni e problemi della ricerca storica, I (1989), pp. 138-180; J.W. Mann, The Annunciation Chapel and the Quirinal ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] via via erano venute ampliandosi dopo la ricostruzione, tra gruppi di interessi diversi nel mondo industriale avevano assunto dimensioni nuove e non più controllabili, con il tramonto dei gruppi ex elettrici, l'ascesa rampante della nuova borghesia ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] di Rotterdam e al Cabinet des Estampes di Ginevra. Sempre nel 1974 giunse un ulteriore grande impegno, simile al Pinelli per dimensioni e per la presenza di sagome. Il collezionista di Chicago, Milton Ratner, che da tempo apprezzava il suo lavoro ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] di Alessandro Algardi, e vi rimase fino alla morte di questo, nel 1654, collaborando a molte pale d'altare di grandi dimensioni e scolpendo busti di marmo da modelli di terracotta.
I due maggiori progetti ai quali il G. lavorò in questo periodo ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] editoriale della Venezia della seconda metà del sep. XVI. La sua azienda si può senz'altro includere tra le numerose di dimensioni medio-grandi, attive in quel periodo nella città. Se analizziamo quello che è giunto fino a noi della sua attività di ...
Leggi Tutto
Delirio
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Il termine delirio, dal latino delirare, "uscire dal solco (lira)", indica uno stato di alterazione psichica, riscontrabile in diverse psicopatie, consistente [...] e che rientrano invece nelle forme abituali e normali di esperienza? Appare chiaro che non è possibile cogliere la dimensione profonda e radicale del delirio, distinguendolo dalle altre modalità di fare esperienza del mondo (del mondo delle persone e ...
Leggi Tutto
PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] del programma. Nella speranza che il viaggio potesse costituire l’occasione di trovare finanziatori per la costruzione in dimensioni più grandi della sua ‘macchinetta’, portò con sé una cinquantina di copie dell’articolo che la descriveva, per ...
Leggi Tutto
FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] del Tevere con il tempietto di Vesta, una decina di vedute dei Castelli romani ed una Veduta di Tivoli di limitate dimensioni, ma che con ogni probabilità costituisce lo studio per il quadro dipinto poco tempo dopo (ibid., p. 163).
In seguito ai ...
Leggi Tutto
dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.