Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] una nitida teoria geometrica sulla base del cosiddetto trasporto per parallelismo sulle varietà riemanniane a quante si vogliono dimensioni (parallelismo di L.-C.). Alla teoria della relatività è inoltre dedicata un'altra serie di lavori di cospicuo ...
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Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] non euclidee, accettando la deduzione riemanniana del concetto di spazio da quello più generale di varietà a n dimensioni, ma presupponendo come dato certo la possibilità della "constatazione di congruenza", su cui si basa la misurazione fisica ...
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Larsson, Björn
Bruno Berni
Scrittore svedese, nato a Jönköping il 28 dicembre 1953. Grande viaggiatore, soggiornò giovanissimo negli Stati Uniti e più tardi abitò a lungo in Francia, rimanendo legato [...] nel ventre di Parigi una storia di fanatismo e di violenza legata alla progettazione di un attentato di vaste dimensioni, sottolineando l'importanza dei valori della tolleranza, della diversità e del rispetto. Connesso con l'attualità, e legato di ...
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Pink Floyd
Marta Tedeschini Lalli
Gruppo rock inglese, formato a Londra nel 1965 da R. Waters (n. Great Bookham, Surrey, 1944; basso elettrico), R. Wright (n. Londra 1945; tastiere), N. Mason (n. Birmingham [...] , seguito anch'esso da una tournée di grande successo: sullo scorcio degli anni Ottanta, i concerti hanno assunto dimensioni sempre più imponenti, sia per quanto riguarda il pubblico presente all'evento (ricordiamo i 200.000 spettatori in piazza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] come intreccio di tempi diversi. Mentre la parola poetica, per sua natura risuonante nella voce, è non solo sottoposta alla dimensione del tempo, ma, lungi dal restituire, è in grado non più che di ‘alludere’ alla realtà, perché rappresenta la natura ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] 1958, p. 154, tav. 81 A) ritenne di poter riferire a questo progetto un disegno per un palazzo di grandi dimensioni, che però dà solo la disposizione per il pianterreno: un blocco quadrato e massiccio (secondo la tradizione cinquecentesca dei palazzi ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] della Chiesa cattolica contro il luteranesimo: egli si trova inserito con ruolo di protagonista in un evento storico di enormi dimensioni. Fu la grande occasione e la grande battaglia della sua vita, in cui ebbero modo di manifestarsi le sue doti ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] gas, cui si aggiungeva un numero considerevole di piccoli mulini a mano, una ferriera di notevoli dimensioni di proprietà della Società ferriere italiane, un indotto particolarmente numeroso (tipografie, stabilimenti meccanici, fabbriche di cassette ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] , ma è bene individuato il tentativo dei D., che per la prima volta si cimentava in un'opera di cosi grandi dimensioni, di distinguersi dal Bernini "semplificando per grandi piani il torso e il panneggio", ma nello stesso tempo di emulare il grande ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] con il banchiere parigino A. Oustric. Insieme con questo, in particolare, il G. creò un impero finanziario-industriale di dimensioni non dissimili da quelle dei suoi interessi italiani, il quale tuttavia, basato anch'esso su una girandola di debiti e ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.