GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] (entrambi di ubicazione ignota), quest'ultima appartenente al marchese A. Gerini, il quale possedeva vari quadri di diverse dimensioni di mano del G., collezionista a sua volta (gli appartenne sicuramente un'Adorazione dei magi di A. Gherardini ...
Leggi Tutto
GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] produzione minore relativa a tematiche intimiste e di genere il G. realizzò una serie di opere di grandi dimensioni con destinazione celebrativa e funeraria. Nella sua città di origine eseguì il Monumento ai caduti, promosso dal Comitato studentesco ...
Leggi Tutto
BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] per la costruzione di tutti gli ottoni che, nelle sue intenzioni, avrebbe offerto il vantaggio di ridurre le dimensioni degli strumenti con l'eliminazione delle molle circolari, aumentandone la leggerezza e la stabilità. Inoltre, la semplicità del ...
Leggi Tutto
PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] risultati completamente riproducibili. In questa linea egli trovò il modo di preparare elettrodi monocristallini di grandi dimensioni, modificando allo scopo tecniche nate nei laboratori di ricerca sullo stato solido. La realizzazione di tali ...
Leggi Tutto
GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] Battista di forte gusto romantico. L'ultima opera del G., rimasta incompiuta per la sua morte, fu il quadro di grandi dimensioni raffigurante Il giuramento della Magna Charta d'Inghilterra (ubicazione ignota).
Il G. morì a Firenze il 7 febbr. 1853 e ...
Leggi Tutto
GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...]
Nel dopoguerra il G. conobbe un'intensa attività di scultore, sia in Italia sia all'estero, con opere anche di notevoli dimensioni in edifici religiosi e civili, in cimiteri e in alberghi, come pannelli in bassorilievo e plastiche a tutto tondo; di ...
Leggi Tutto
PANDOLFINI, Francesco
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 ottobre 1466 da Pier Filippo e da Maria Neroni.
Terzogenito maschio dei sette che Pier Filippo ebbe dai due matrimoni [...] diplomatico, infatti, se da un lato assunsero connotati più precisamente definiti, dall’altro implicarono un impegno di dimensioni più vaste: ad esempio, la tutela degli interessi economici dello stato di provenienza, la difesa dei diritti dei ...
Leggi Tutto
IRPINO, Enea
Fiammetta Cirilli
Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Nato a Parma, probabilmente da Manfredo, letterato e amico di Andrea Baiardi, in data non precisata, collocabile [...] vivificata dall'autobiografismo e da una raffinata sensibilità artistica, tradisce i limiti di una visione costretta costantemente a dimensioni di cortigianeria.
Sembra certo che la permanenza dell'I. a Ischia e in Italia meridionale si protrasse a ...
Leggi Tutto
DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] affidare l'incarico ad altro gesuita. Ciò non avvenne, ma il libro fu stampato solo nel 1673.
L'opera, di vaste dimensioni, si occupa delle avventure del Farnese lungo dieci anni, dal 1585 al 1595, nei quali il condottiero, dopo gli interventi nelle ...
Leggi Tutto
FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] limiti di poche battute; esempi sporadici tuttavia, in quanto F. mostra di prediligere una forma di più ampie dimensioni, la cui struttura di tipo "toccatistico" presenta notevoli affinità con i modelli offerti dai contemporanei preludi per organo ...
Leggi Tutto
dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.