Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] , in questo organo terminale, da W. R. Loewenstein. Una delle ragioni di successo in questo campo è rappresentata dalle insolite dimensioni di questo recettore, un corpo ellissoidale di 1,0×0,6 mm, che offre possibilità uniche per lo studio. Questo ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] l'accrescimento ai bordi in risposta a uno stimolo debole che in risposta a uno stimolo intenso), sia effetti legati alla dimensione e all'intensità (uno stimolo più intenso appare più ampio di uno debole), e che questi effetti necessitano non solo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] definisce come f * (x*)=supx∈X[〈 x; x* >−f (x)]. Questa mappa estende la trasformata di Legendre al caso di dimensione infinita e sarà il punto di partenza per definire il sottodifferenziale.
Il teorema di Chow. Il cinese Wei-Liang Chow dimostra ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] Uniti e spiegano la grande ostilità nei confronti della regolamentazione e le controversie cui ha dato luogo. Le dimensioni degli Stati Uniti, la scarsa fiducia negli amministratori pubblici, la natura conflittuale dei rapporti tra governo e mondo ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] cultura (v. Kroeber, 1917; tr. it., p. 89). Piuttosto, è la stessa evoluzione organica dell'uomo a inglobare in sé la dimensione della cultura. I 4 o 5 milioni di anni che dividono le prime testimonianze di ominidi - esseri già dotati di stazione ...
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Rappresentazione e attivazione della memoria visiva
Hyoe Tomita
(Department of Physiology, University of Tokyo, School of Medicine Tokyo, Giappone)
Machiko Ohbayashi
(Department of Physiology, University [...] V2 e V 4, per arrivare fino a TEO e TE (corteccia inferotemporale), come mostrato in figura (fig. 3). La dimensione del campo recettivo aumenta progressivamente lungo questo percorso. Nei livelli che precedono l'area TEO i neuroni sono organizzati in ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] più che matematico. Questo tipo di vantaggio ha un suo prezzo: in primo luogo le simulazioni saranno di dimensioni molto inferiori rispetto a quelle create con le equazioni differenziali; sarà perciò più difficile estrapolare valori dove gli effetti ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] da Rensing e collaboratori: v. Rensing, 1973) si sono manifestate le più svariate funzioni con periodicità giornaliera: le dimensioni dei nuclei e quelle dei nucleoli variano periodicamente e i rapporti tra DNA e RNA sono diversificati in modo ...
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Evoluzione in provetta
Susanne Brakmann
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
Manfred Eigen
(Max-Planck-Institut für Biophysikalische Chemie Gottinga, Germania)
L'evoluzione [...] da elementi a forma cilindrica con un raggio di 200 nm e una lunghezza di 2000 nm. Come conseguenza di queste piccole dimensioni, circa 10⁸ varianti diverse possono essere determinate in una area di l cm²). L'FCS e i sistemi di espressione del ...
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Calore
Francesco Figura
Come calore viene definita l'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura con altri corpi [...] in una produzione di lavoro, in un cambiamento dello stato di aggregazione, in un cambiamento delle sue proprietà o delle sue dimensioni. Le modalità di trasmissione del calore sono tre. La conduzione termica è la trasmissione di calore che ha luogo ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.