CARMINATI, Carlo
Valerio Castronovo
Nato a Capriolo (Brescia) il 23 maggio 1896 da Francesco e Giuseppa Pio, in una famiglia di umili condizioni, senza corredo di studi cominciò presto a guadagnarsi [...] e su larga scala del fiocco di cellulosa nella produzione di filati, il C. riuscì in periodo autarchico ad ampliare le dimensioni della sua impresa, che nel 1938 aveva oltre un migliaio di dipendenti, e ad assumere la gestione di altri due opifici ...
Leggi Tutto
GOISIS, Lodovico
Daniela Brignone
Nacque a Comun Nuovo, presso Bergamo, il 27 marzo 1875, da Angelo e Felicina Parietti.
Conseguito nel 1894 il diploma di perito presso l'istituto industriale di Bergamo, [...] formazione in Belgio, il G. fu assunto presso la Fabbrica tubi A. Biglino, di L. Mapelli, una realtà produttiva di dimensioni inferiori a quelle del Tecnomasio, ma operante in un settore di diretto interesse del G. e dal futuro promettente.
Presso la ...
Leggi Tutto
FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] , i treni continui per larghi nastri a caldo, che rivoluzionavano la produzione dei laminati piani ma che richiedevano dimensioni ottimali altrove proibitive.
Quando insieme coi fratelli entrò in azienda nel 1926 le Acciaierie e ferriere lombarde ...
Leggi Tutto
LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] , Carlo esercitava già alla fine del XVIII secolo un'attività di pasticceria che andava al di là della limitata dimensione cittadina di Saronno, di cui era originario: avrebbe, infatti, raccolto la produzione di più botteghe artigiane e sarebbe stato ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] arco di un anno, da 60 a 2.800 q. Nel luglio 1953 uscì il "cremablock", un cioccolato ripieno di nocciola di piccole dimensioni, venduto a 30 lire: i quintali prodotti furono 4.000 nel 1953, salirono a 48.000 l'anno successivo; infine, nel 1954 toccò ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] da quella nazionale perché, potendo lavorare sui dati disgregati anziché sui risultati complessivi dei fenomeni sociali di grandi dimensioni, riusciva a prendere in considerazione una pluralità di variabili e a seguirne le dinamiche anche nei loro ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] ricchezza. In realtà gli impianti siciliani, risalenti al tempo di Vincenzo Florio, erano obsoleti e comunque inadatti alle aumentate dimensioni dei vapori. Ciò valeva sia per lo scalo d'alaggio che per la gru installata su un braccio del molo ...
Leggi Tutto
CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] del 1758-59, sicché, pur ottenendo il C. una produzione di crescente qualità, non si staccò mai decisamente da una dimensione artigiana. Se la manifattura ebbe le caratteristiche accentrate di un vero opificio, in questo caso lo si deve in gran parte ...
Leggi Tutto
DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] dal Federici), e poterono continuare a dedicarsi agli affari della loro ditta. Mentre Pietro, Ansaldo e Nicolò accrebbero le dimensioni dei loro traffici, dando vita a una potente flotta privata attiva sulle rotte mediterranee, il D. continuò quasi ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Coppo (Giacoppo, Iacopo, Coppo di Borghese Domenichi)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIII da Borghese, appartenente ad una famiglia importante del quartiere [...] afflitta da periodiche crisi di penuria fin dal 1303, fu tuttavia la più grave prima di quella catastrofica e a dimensioni continentali del 1346-47, precedente immediato della peste nera del 1348. Fu questo un momento difficile per Firenze, perché l ...
Leggi Tutto
dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.