GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] il soggiorno a Casamari e la sua morte si registrano "due grandissime opere molto complesse, altre cinque di medie dimensioni e un'intera serie di scritti minori" nonché il Tractatus super quattuor Evangelia, senza escludere, in considerazione che G ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] tempio, tra i quali in particolare trentadue colonne e altri marmi preziosi; lo descrive altresì come una costruzione di dimensioni inusitatamente monumentali (36 passi in lunghezza, per 16 in larghezza per 12 in altezza), la cui facciata era stata ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] dell'antica fondazione del monastero presentando in forme plastiche l'identità peculiare dell'abbazia e rappresentando le due dimensioni della politica di L.: quella spirituale, impersonata dai santi dell'abbazia, primo fra tutti Clemente - di cui si ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] , marito di sua sorella Sipolia. Poiché il privilegio comportava l’obbligo di residenza, vi acquistò una casa di modeste dimensioni, ampliata nel 1629 con l’acquisto di edifici adiacenti, nella quale abitarono la sorella e il cognato. Nel 1626 ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] di affiliati della vicina Sala. D’altra parte, il comitato, pur operando in clandestinità, per le sue stesse dimensioni e ramificazioni era riuscito con sempre maggiore difficoltà a mantenere un livello di segretezza totale sulle sue attività, tanto ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] . Elia Dalla Costa. Iniziarono anni di ricorrenti incomprensioni tra il F. e la curia fiorentina, preoccupata delle crescenti dimensioni dell'Opera e della parrocchia e della loro commistione, e sempre più propensa a dar loro definitiva sistemazione ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] pp. 465-488; K. Stow, Church, conversion, and tradition. The problem of Jewish conversion in sixteenth-century Italy, in Dimensioni e problemi della ricerca storica, II (1996), pp. 25-34; G. Marcocci, “… per capillos adductos ad pillam”. Il dibattito ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] cura di G. Oliva, Roma 1999 pp. 687-694; M. Beraldo, Il movimento antroposofico italiano durante il regime fascista, in Dimensioni e problemi della ricerca storica, 2002, n. 1, pp. 76-104; C.G. De Michelis, “Zapasnoj” ital’janskij slavjanoved Enriko ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 1421, in alternanza con quella del convento vicentino e di altri della Terraferma. Infine, quando nel 1424 la Congregazione raggiunse dimensioni tali da richiedere per il suo governo la presenza di una figura di raccordo tra le molte case che ormai ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] quanto ricavabile dalla fonte inquisitoriale al potenziamento e al sovradimensionamento della figura di G., proiettandola in una dimensione tra l'immaginifico e il folclorico.
La credenza di alcuni inquisiti circa l'origine boema e l'appartenenza ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.