GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] ), ospizio dei mendicanti a ponte Sisto, convento dei Ss. Apostoli, palazzo del Quirinale. Responsabili di cantieri dalle dimensioni variabili, ma spesso enormi, il G. e Nebbia coordinarono fino a cento artisti, in un'organizzazione che prevedeva ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 1421, in alternanza con quella del convento vicentino e di altri della Terraferma. Infine, quando nel 1424 la Congregazione raggiunse dimensioni tali da richiedere per il suo governo la presenza di una figura di raccordo tra le molte case che ormai ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] in collezione Crespi a Milano (fig. in Pedrocco, 2003, p. 167), un’opera probabilmente parte di un complesso di maggiori dimensioni nella quale prosegue e risulta più evidente la ricerca dell’artista in direzione gotica.
Tra il polittico di Vicenza ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] ), hanno giustamente collegato queste notizie con otto dipinti ferraresi di questo periodo, tutte allegorie femminili, di dimensioni, composizione e mano diverse.
Erano state interpretate come allegorie di stagioni, virtù, o divinità classiche così ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] (15giugno 1943) il C.venne precisando ed aggiustando le sue posizioni: l'arte, legata indissolubilmente alla vita, rimaneva dimensione eterna di trasfigurazione memorabile dei fatti, ma doveva evitare le secche retoriche e inumane, alle quali anche D ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] per le vacanze postulava un’informale libertà di comportamenti, che l’architettura avrebbe dovuto cogliere e restituire aprendosi alla dimensione psicologica e individuale, al di là di ogni precetto tipologico o formale. Nel campo del design, i segni ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] . Più ancora, il M. ideò e impiegò per la prima volta rappresentazioni unitarie del gruppo di Lorentz a infinite dimensioni, teoria reinventata da matematici sovietici in articoli del 1948-58 e applicata dai fisici ancor dopo. L'articolo iniziale del ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] fra loro da rapporti armonici semplici: un modulo costante lungo l'asse delle ascisse ed uno lungo le ordinate, determinano le dimensioni" (Savi, 1990, p. 26).
Un momento determinante nella carriera del F. e di Pollini fu l'incontro con A. Olivetti ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] in provincia siamo seri; con questi due lavori egli si dimostrava rilettore vigile e attento dei testi, capace di ricreare dimensioni ed effetti moderni (E. Grassi parlò, per la seconda, di "costumi arditissimi" e di "un movimento di scena preciso e ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] soprattutto alla coniazione di monete e medaglie (che da questo momento iniziano a distinguersi dalle precedenti per le maggiori dimensioni, la presenza del bordo perlinato e il ricorrere della data e della sigla ‘P’; Hill, 1920, 1978, p. 86 ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.