melanoma
Nicolò Scuderi
Neoplasia che origina dalla trasformazione maligna dei melanociti, cellule stellariformi dotate di prolungamenti dendritici e deputate alla sintesi di melanina, distribuendosi [...] una macchia, dai limiti netti e i margini irregolari, di colorito variabile dal bruno al nero e di dimensioni dell’ordine di pochi millimetri sino a diversi centimetri; (4) lentigginoso delle estremità (Acral lentiginous melanoma): rappresenta circa ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] su queste sostanze. La quantità di insulina è alta non solo nel siero di nati da madre diabetica, ma anche in nati di dimensioni eccessive per l’età gestazionale, mentre è bassa in nati piccoli per l’età gestazionale; anche la placenta è in grado di ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] le cisti isolate o multiple, come nel r. policistico (malattia ereditaria, con r. di dimensioni aumentate per la presenza di numerose cisti di varie dimensioni), le ptosi acquisite, o nefroptosi (spostamento del r. verso il basso, per lo più ...
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Stato di benessere fisico e psichico, espressione di normalità strutturale e funzionale dell’organismo considerato nel suo insieme; il concetto di s. non corrisponde pertanto alla semplice assenza di malattie [...] a un benessere fisico o materiale in funzione di una condizione statica di s. psicofisica, bensì deve inglobare tutte le dimensioni della persona e l’armonia di queste. In tal senso, il desiderio non può essere la sola ‘misura’ della qualità ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] interessanti della supersimmetria e del modello a stringhe.
Tecnica
Nella scienza delle costruzioni, ogni sistema materiale a due dimensioni (lastre sottili, piane o curve) per il quale sia possibile trascurare la rigidezza a flessione e a torsione ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] possono essere messi in corrispondenza biunivoca con m parametri reali variabili con continuità in un insieme di uno spazio a m dimensioni: le nozioni di intorno di un punto dello spazio e di distanza tra due punti permettono di introdurre nel g. una ...
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Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] , che potrebbero essere utilizzate per identificarne il riferimento.
Fisica
Sistema di riferimento
In un dato spazio (a 1, 2, ... dimensioni) è un insieme di elementi, variabile da caso a caso (origine, assi coordinati, unità di misura ecc.), che ...
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Anatomia e medicina
Ciascuna delle due pliche cutanee carnose, mobili per la presenza di muscoli cutanei, che circondano l’apertura orale dei Mammiferi.
Anatomia comparata
Fra le l. e la parte anteriore [...] ornamenti labiali, portati per lo più dalle donne nel solo labbro superiore, o nell’inferiore, o in entrambi, raggiungono dimensioni eccezionali presso alcune società Gé, nei Botocudo del Brasile, fra i Mursi dell’Etiopia e i Sara del bacino dello ...
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Nell'ultimo quarantennio i progressi delle scienze cardiologiche sono stati estremamente rapidi in ogni campo (v. anche la voce cuore, XII, p. 131; App. II, i, p. 739; III, i, p. 460; IV, i, p. 566). Una [...] in fase acuta, richiesta da tale intervento, si è rivelata sostanzialmente innocua.
Mentre in molti casi le dimensioni dell'infarto nei casi trattati con successo sono risultate minori, nuovi problemi si sono aperti: soprattutto cosa fare ...
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UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...] nefroscopio. Sotto controllo visivo è possibile individuare l'urolita che può essere estratto con pinza, se di piccole dimensioni, o polverizzato con sonde a ultrasuoni o elettroidrauliche. Per i calcoli dell'uretere si preferisce l'accesso per via ...
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dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.