GEOPOLITICA
Franco Farinelli
(App. I, p. 649)
La pubblicazione, sul finire degli anni Settanta, dei documenti custoditi dal dopoguerra negli archivi tedeschi ha consentito di far miglior luce sulle [...] geografica sui processi politici, ma, all'opposto, come il sapere relativo ai rapporti tra decisioni politiche e dimensione spaziale (o dimensioni spaziali) dei processi politici stessi. La distinzione è triplice, e riguarda a un tempo l'oggetto e ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] più difficile, per ragioni di spazio, la formazione di biblioteche private - e talora anche pubbliche - autosufficienti, che abbiano dimensioni ragionevoli; in cui le esigenze di confronto di fonti tra loro lontane nello spazio e nel tempo, oltre che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] ) ma, quando arrivò il momento di passare dai calcoli teorici alla progettazione e alla produzione, Bush riconobbe che le dimensioni dell'impresa e il bisogno di segretezza richiedevano il controllo militare. Nell'estate del 1942, quindi, il progetto ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] in Medio Oriente, dove gli influssi della cultura ellenica erano più sentiti. Le bugne, di medie e grandi dimensioni, presentano finiture diverse anche in uno stesso edificio: rustico e semirustico (Bari, Trani, Gioia del Colle, Lagopesole, Augusta ...
Leggi Tutto
DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] maggio fu per un anno provveditore delle triremi dei condannati, ossia si trovò a comandare un tipo di navi di stazza e dimensioni superiori e dall'organizzazione di bordo più complessa.
Tra il 1559 ed il 1561 fu quindi bailo e provveditore a Corfù ...
Leggi Tutto
GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] e, grazie all'intuito e alle capacità del G., un grande sviluppo, tanto da raggiungere le dimensioni, nei periodi migliori, di una media società, dimensioni non abituali in questo tipo di attività.
La Cogis - che in seguito avrebbe esteso l'attività ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] nuova banca, del cui regolamento allegava copia, da parte del finanziere inglese Lasse; sulla invenzione di nuovi cannoni di dimensioni ridotte ed eguale potenza. Il governo genovese ne lodava lo zelo e le intelligenti iniziative personali; ma, in ...
Leggi Tutto
LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] alla tradizione mazziniano-garibaldina.
Negli anni successivi gli studi storici del L., inizialmente contenuti nelle dimensioni di brevi articoli ospitati da pubblicazioni periodiche (la Rivista d'Italia, l'Archivio marchigiano del Risorgimento ...
Leggi Tutto
GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] ampio disegno romano contro l'eresia in Campania, in primo luogo a Napoli e in Terra di Lavoro, le cui dimensioni dovevano apparire assai ampie agli occhi degli inquisitori, se si considera che anche Pietro Manelfi nel 1551 aveva segnalato una forte ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Campani
Luca Cerchiai
I campani
La costituzione del popolo dei Campani rappresenta un evento storicamente determinato datato nel 438 a.C. da Diodoro Siculo [...] . Al di là del particolarismo culturale, i centri villanoviani presentano una comune fisionomia insediativa con agglomerati accentrati di grandi dimensioni, a elevata coesione interna.
La fondazione di Pithecusa e poi della polis di Cuma sul sito del ...
Leggi Tutto
dimensionare
v. tr. [der. di dimensione] (io dimensióno, ecc.). – Fissare le dimensioni di qualche cosa: d. una struttura, un serbatoio. In usi fig., precisare il valore esatto di persona o cosa.