La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] per il momento, dall'azione esplicata dall'attività della gonade, che rientra piuttosto nel quadro dei fenomeni di dimorfismosessuale, del quale le differenze cromatiche non sono che uno degli elementi, ricorderemo l'azione dell'ormone tiroideo che ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] secondarî sono frequenti e di svariatissima natura nei Mammiferi. Però, accanto a specie con forte dimorfismosessuale, ce ne sono altre nelle quali il dimorfismo è nullo; né a tale riguardo giova considerare il grado di evoluzione organica, o lo ...
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Sono animali dal corpo formato da un numero molto variabile di anelli o segmenti (metameri, somiti o zoniti) più o meno simili, ad eccezione di alcuni segmenti differenziati nella regione cefalica (fig. [...] hanno messo in luce che fra i maschi e le femmine di Heteronereis esistono differenze evidenti che stabiliscono un netto dimorfismosessuale, e che anche fra gli stessi maschi e le stesse femmine, in alcune specie (Nereis Dumerilii), si notano delle ...
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La più elevata e specializzata fra le cinque classi nelle quali vien ripartito il tipo dei Molluschi. Il nome di Cefalopodi e la pertinenza di questi animali ai Molluschi ebbero il riconoscimento definitivo [...] , con solidi attacchi fra imbuto e mantello; radula con denti mediani unicuspidati e submediani a 2 dentelli; dimorfismosessuale molto accentuato con piccoli maschi e grandi femmine; l'ectocotilo (una delle braccia IV) notevole per differenziamento ...
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Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] oogamia con necessarî fenomeni di monecia, diecia e poligamia, presentando in taluni tipi persino fatti di dimorfismosessuale dei più caratteristici che si conoscano. Nelle acque dolci, salmastre e marine, talune forme adattabili al differente ...
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I Crostacei costituiscono una delle classi degli Artropodi (v.) e, nella gran maggioranza, sono acquatici con respirazione branchiale o tegumentale, con due paia di antenne e un numero vario di appendici [...] con tetraploidismo o esaploidismo. Si ha pure qualche esempio di pedogenesi. In tutti gli ordini di Crostacei si constata un dimorfismosessuale che, nelle forme parassite o fisse, può giungere a un grado estremo sia per le dimensioni sia per l ...
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Già prima di Linneo, si avevano intorno agli acari nozioni sparse, anatomiche, embriologiche, biologiche, per es. sulla struttura dell'apparato boccale delle zecche, sulle forme larvali (la larva esapoda [...] anche qualche caso di polimorfismo dei maschi, fenomeno osservato altresì in Tyroglyphidae (Rhizoglyphus echinopus). Più raro è il dimorfismosessuale della ninfa, e non del tutto infrequente la copula fra la ninfa femminile e il maschio adulto. Si ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] basato sulle distanze fenetiche. In questo tipo di dendrogramma i maschi e le femmine di una stessa specie a dimorfismosessuale marcato, per es., andranno a trovarsi, in quanto OTU diversi, in posizioni del tutto indipendenti e distanti gli uni ...
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Uno fra i più grandi ordini d'Insetti, a metamorfosi complete. Gli adulti hanno capo mobile, ipognato, con occhi composti bene sviluppati e talvolta con ocelli; antenne allungate, costituite di un numero [...] nel luogo o vicino al luogo nel quale le larve, schiudendo, troveranno il cibo. Nei Lepidotteri è frequente il dimorfismosessuale degli adulti: si hanno così dicroismi in moltissime specie (esempî all'infinito, coi più vistosi in molti Papilio ...
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PALEONTOLOGIA (vol. XXVI, pag. 50)
Roberto Malaroda
Come per altre discipline scientifiche, lo sviluppo recente della p. ha portato al rapido incremento di particolari settori, alcuni dei quali hanno [...] formulazione del concetto di biospecie e cronospecie. Ricche di conseguenze, nel caso degli Ammoniti, l'individuazione del dimorfismosessuale e, per gli organismi pelagici in genere, l'enunciazione del concetto di superficie di compensazione, cioè ...
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dimorfismo
s. m. [der. del gr. δίμορϕος «che ha duplice forma»]. – 1. In biologia, fenomeno consistente nella presenza di forme e aspetti differenti in due individui della stessa specie animale o vegetale, o anche in uno stesso individuo sia...
pterobranchi
s. m. pl. [lat. scient. Pterobranchiata, comp. di ptero- e gr. βράγχιον «branchia»]. – Classe di emicordati, marini, coloniali o pseudocoloniali, simili ai briozoi. Il corpo è racchiuso in un tubulo protettivo ed è distinto in...