CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] I a C. F. stesso (cfr. Bianchi, Storia della monarchia…, IV, pp. 472 ss. e la supplica del marchese al re per dimostrare la sua "incolpabilità", ibid., pp. 681 s.). In questo clima di sospetto fu celebrato a Cagliari, il 20 giugno di quell'anno, il ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] dei dibattiti più vivi del paese, dove si affiancò alle posizioni democratiche di L. Valerio; quando il 1° ottobre una dimostrazione in onore di Pio IX fu violentemente repressa dalla polizia, il C. figurò fta i diciassette firmatari della protesta a ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] dal Wernsdorf, Poet. Lat. min., III, 77, è in realtà una falsificazione di Jean-Louis de Balzac, come più tardi è stato dimostrato con sicurezza; gli idilli attribuiti a Valerio Catone sono le Dirae e la Lydia dell'Appendix Vergiliana;per l'elegia di ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] contro la "rivoluzione" insieme con i suoi compagni di apostolato: ciò gli procurò la stilettata al collo infertagli nella famosa dimostrazione dell'8 dic. 1870 in piazza S. Pietro.
Fondato e avviato il Circolo S. Pietro, lo J. allargò gli orizzonti ...
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MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] (la somma dei momenti parziali è infatti sempre maggiore del momento totale), non solo l’insufficiente fondatezza della dimostrazione (i momenti su piani inclinati incidenti, infatti, sono universalmente noti per elidersi), ma come l’assunto fosse ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] G. Bruni, F. Enriquez e A. Dionisi del periodico di sintesi scientifica Rivista di scienza (dal 1910 Scientia), dimostrando come la ricerca scientifica fosse in lui accompagnata da una viva consapevolezza filosofica. Dal 1905 al '21 diresse a Palermo ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] i due scienziati che coinvolse G.W. Leibniz, Ch. Huygens e A. Magliabechi.
Il punto di partenza dello scritto è la dimostrazione del principio dell'efflusso elaborato da E. Torricelli, che il G. estende ai casi dell'efflusso in canali inclinati od ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] anni seguenti iniziò a frequentare gli ambienti liberali e patriottici e, nel settembre 1847, prese parte alla grande dimostrazione tenutasi in piazza Pitti allo scopo di chiedere al granduca la promulgazione delle riforme. Nel 1848, con l’amico ...
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MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] M. per l’editore Cappelli.
Questa nuova edizione del libro (la terza: ne era uscita una seconda nel 1920) è la dimostrazione dell’interesse intorno a una sistematica teorica che si confronta con il nuovo della crisi postbellica, mantenendo il nucleo ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] complicato da disturbi psichici (Storia clinica di un lupo multiforme, ibid., III [1877], pp. 133-135); la dimostrazione dell'eziologia acarica di una dermatite palpebrale (L'acaro dei follicoli nelle ghiandole meibomiane dell'uomo, in Atti della R ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...