FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] si attribuiva a Pilati, Ilpapa, o sieno ricerche del primato di questo sacerdote (1783). In contrasto con questo, vi si dimostra che la supremazia del pontefice sulla Chiesa universale risale direttamente a Cristo e non è un'invenzione dei monaci.
La ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] autodidatta e non risulta che abbia avuto insegnanti per il contrappunto e la fuga, ove peraltro diede in seguito dimostrazione di grande abilità e assoluta padronanza tecnica. Intraprese anche gli studi di letteratura e filosofia presso i gesuiti ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] Filippo V contro Carlo d'Asburgo, pubblicata a Napoli nel 1704 col titolo: FilippoV Monarca legittimo delle Spagne, ovvero dimostrazione dei diritti del Cattolico e glorioso Monarca Filippo V per la successione della monarchia di Spagna, e di tutti i ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] patrizi cosiddetti "giovani", e al circolo sarpiano, mostrò subito buone doti personali, soprattutto in campo diplomatico. A dimostrazione della fiducia di cui già godeva, evitati gli incarichi più modesti che contrassegnavano gli esordi, fu eletto ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] dei voti.
In quella sessione di laurea risultò primo il C., mentre fu secondo il Castigliano, che aveva presentato la dimostrazione del teorema del minimo lavoro del generale L. F. Menabrea. Sia il lavoro del C. sia quello del Castigliano diedero ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] del teorema, che porta il suo nome accanto a quello di E. Rouché, sulla risoluzione d'un sistema qualsiasi di equazioni lineari, dimostrazione che è esposta in una breve Nota del 1892 (in Riv. matem., II, pp. 54-58) e che si trova già nel ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] Bull. della R. Acc. medica di Roma, VI [1880-81], 3, pp. 28-32, in collab. con C. Brunelli) e la prima dimostrazione del quadro patologico della malattia di Morvan, all'epoca ritenuta una forma di corea, e attualmente inclusa tra le mioclonie (Sulla ...
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CALDANI, Pietronio Maria
Ugo Baldini
Fratello minore di Leopoldo Marcantonio, nacque a Bologna. L'anno di nascita è incerto, ma poiché al momento della morte, avvenuta nel 1808, egli aveva circa settantatré [...] nel dicembre del 1763 il C. fu in grado di discutere pubblicamente alcune tesi matematiche e, in seguito a questa dimostrazione, il Senato bolognese lo nominò nel 1764 professore di geometria analitica nell'ateneo locale.
Il C. fu titolare di tale ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ci sarebbe qualcosa oltre la quale non ci si può immaginare nulla di più grande. L'argomento è poi applicato alla dimostrazione dell'essenza e degli attributi di Dio.
Anche questa prova ha finalità apologetiche, in quanto si rivolge a chi nega Iddio ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] 'Eco delle Romagne, uscito dal 5 febbr. 1861 al 30 dic. 1863, che non mancò di sollevare polemiche, proteste, dimostrazioni pubbliche e di incorrere in sequestri e nella "persecuzione legale" per la sua violenza antiliberale e antirivoluzionaria e il ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...