FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] , caratteristiche dell'ospite che riceve l'innesto, diversità della sede dell'innesto, tecnica dell'esecuzione dell'innesto. Dimostrò che il miglior trapianto è quello autoplastico e che è possibile ottenere un buon attecchimento di trapianti ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] e Firenze, si distinse fra quanti arringavano la folla in strada e distribuivano volantini per preparare la grande dimostrazione popolare che portò alla pacifica fine del Granducato lorenese. Fu il F. a scrivere materialmente in bella calligrafia ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] dei tre. Quella sentenza – raccontò poi Peretti Griva – non provocò alcuna conseguenza negativa sulla sua carriera. Anzi, fu la «dimostrazione che anche in regime fascista, il magistrato era nella possibilità di ragionare con la propria testa e di ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] peregrinare in alcune province della Calabria e della Lucania, il L. tornò a Lecce, dove organizzò una dimostrazione popolare (15 ag. 1848) in favore della repubblica democratica: il tentativo, fallito, segnò comunque il definitivo approdo ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] di interdipendenza fra loro. Queste due "arti" sono per lui fondamento e salvaguardia della società: la guerra non è solo dimostrazione di grandezza d'animo, ma è "salutifera" perché serve a conquistare e conservare l'ordine e la giustizia necessarie ...
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MISEFARI, Bruno
Giuseppe Masi
, Bruno Nacque a Palizzi (Reggio di Calabria) il 17 genn. 1892 da Carmelo e da Francesca Autelitano, primogenito di una famiglia numerosa (otto figli).
Conseguita la licenza [...] .
Nello svolgimento del suo lavoro influì molto il suo status di oppositore del regime. Ciò è, fra l’altro, dimostrato dal rifiuto opposto dal regio commissario del Comune di Palizzi all’offerta, senza fini di lucro, del progetto per realizzare ...
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ROSSETTI, Donato
Federica Favino
– Nacque a Livorno il 5 aprile 1633 «da onesta famiglia» (Pera, 1867, p. 110). Non sono però noti i nomi dei genitori.
Studiò all’Università di Pisa intorno alla metà [...] 1669); indirettamente, sulle proprietà fisiche delle «lacrime» e dei fili di vetro (Composizione, e passioni de’ vetri, overo Dimostrazioni fisico-matematiche delle gocciole, e de’ fili del vetro, che rotto in qualsisia parte tutto quanto si stritola ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] Alighieri. Mentre qualcuno, come il Grion e N. Caix (Ciullo d'Alcamo..., in Nuova Antologia, nov. 1875 p. 483), senza altra dimostrazione ritenne che C. e Osmano fossero la stessa persona, altri, come A. Borgognoni (in Studi d'erudizione e d'arte, II ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] il 31 luglio 1751 nell'alto Faucigny (Relazione riguardante i diroccamenti della montagna di Plenejoux, ms.), in cui poteva dimostrare che la causa non era vulcanica come si temeva. Nelle Philosophical transactions (XLIX [1756], 2, p. 612) si trova ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] al cardinale di affidare i poteri a uno solo dei due. Nell'aprile del 1554 il Sala fu nominato vicelegato, a dimostrazione del fatto che il G. era qualcosa di più che un semplice informatore.
Per non smentire la sua prerogativa di scrittore ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...