MULTEDO, Giuseppe
Anna Rinaldin
– Nacque il 26 ottobre 1810 a Vico, nella Corsica del Sud (allora dipartimento di Liamone) da Paolo Maria e da Maria Lucia Mariani. Il padre apparteneva a una famiglia [...] di spose Ad Alessandro Cipriani e Luigi Fantoni Questi componimenti Lorenzo Ceramelli e Giuseppe Montanelli offrivano a dimostrazione d’affetto (Pisa 1843), nel quale si leggono versi di Giulio Carcano, Niccolò Tommaseo, Silvestro Centofanti, Marco ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] per ossido di carbonio, in Atti della Soc. toscana di scienze naturali residente in Pisa. Memorie, XII [1893], pp. 222-255), dimostrò che gli animali anfibi (rane e tritoni) privati dei polmoni e con le prime vie aeree occluse possono ricorrere a una ...
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GIANNOTTI, Adriano
Massimo Aliverti
Quartogenito dei cinque figli di Virginio, farmacista, e di Vincenza Pellegrini, nacque a Segni, in provincia di Roma, il 7 febbr. 1932. Trasferitasi la famiglia [...] , come neuropsichiatra infantile e come psicoanalista, vari filoni di ricerca: la patologia psicosomatica, considerata come la dimostrazione che il pensiero e la parola sono inscritti nella realtà antropologica del bambino fin dalle primissime fasi ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] ; in entrambi i casi si può dire che la sua idea sia stata precorritrice, in quanto solo nel 1845 il fisico M. Faraday dimostrò che un campo magnetico fa ruotare il piano di polarizzazione di un fascio di luce che lo attraversa (e nel i 860, un altro ...
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GALLERANI, Giovanni
Alessandro Porro
Nato a Badia Polesine il 20 marzo 1860, da Ferdinando, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Padova. Assistente di patologia generale [...] -14), pp. 1-59. Nelle indagini sulla natura dei pigmenti ematici il G. recò l'importante contributo della dimostrazione dell'esistenza di diverse specie di emoglobina che variano nel sangue dello stesso animale in diverse condizioni di osservazione e ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] un disegno di proporzioni così vaste partendo dall'edizione di un testo importante come il De Republica di Cicerone. Questo dimostra il fondamento testuale della sua storia dell'idea pitagorica.
Il F. non fu solo studioso del pitagorismo, ma anche un ...
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CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] sett. 1492). Non valsero né le pressioni esercitate presso il cardinale di Benevento e presso Lorenzo a Napoli, né la dimostrazione minuziosa, inviata a Roma al C. e mostrata anche al padre, che tra gli introiti del vescovato di Castellaneta proposto ...
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BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] cromizzazione,ibid., pp. 219-221; Cellule mucose e cellule mucoidi. IV. Esterificazione solforica della sostanza mucoide e sua dimostrazione istochimica, in Atti Soc. natur. matem. Modena, LXXI [1940], pp. 52-62; Cellule mucose e cellule mucoidi. V ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] e del ponte di ferro per il collegamento delle due cupole. Quando Hagen realizzò un apparecchio per una nuova dimostrazione della rotazione della Terra, l'isotomeografo, fu ancora il M. che, oltre a coadiuvarlo nella parte tecnica, gli suggerì ...
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CASAGRANDI, Oddo
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Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] più razionale e igienicamente sicura del tipo di tubatura adatto al loro convogliamento. Nel corso di tali studi egli poté dimostrare che nella genesi dei cosiddetti tubercoli ferruginosi, che si sviluppano nell'interno dei tubi di ghisa e di acciaio ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...