COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] re, morì a Napoli il 25 maggio 1483, e i cronisti del tempo non mancarono di registrarne la morte a dimostrazione della notorietà e dell'importanza raggiunta da questo mercante. Fu seppellito probabilmente nella chiesa di S. Agostino, ove forse la ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] pertanto considerato il ricorso da parte di B. all'opera del musicologo latino Albino citato in I, 12 ed in I, 26: lo dimostrano, se non altro, le parole con le quali si conclude il secondo dei due luoghi citati: "sed nobis in alieno opere non erit ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] , a preferenza di altri piloti nazionali, e in particolare di Andrés de S. Martin che lo aveva chiesto. Questo alto riconoscimento dimostra che anche in un ambiente difficile come quello spagnolo egli era infine riuscito a far valere le sue doti e ad ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] farsi persecutore. Le sue riserve all'edizione del Liber pontificalis di Agnello del Bacchini non furono dettate dal risentimento: lo dimostra il semplice calcolo delle date. Le censure rese al principio del 1704dal B. in veste di qualificatore del S ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] e Pietro da Cortona, morto nel 1669. In questa congiuntura di trapasso epocale, il M. fu l'unico che dimostrò le qualità adeguate - in termini di personalità, gusto, mestiere e affidabilità professionale - ad assumere la leadership rimasta vacante, e ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] Nebbia che in quegli anni lavorava alla decorazione di villa d’Este a Tivoli (Tosini, 1999 [2001]), a ulteriore dimostrazione del suo inserimento nell’ambiente artistico romano.
Una lettera da Venezia a Guidobaldo II nel settembre 1570, in cui l ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] di uno slogan: realizzata con pilastri SCAC e cinque piattaforme circolari pure in cemento, "l'intera torre è, insieme, dimostrazione delle possibilità d'impiego del prodotto e una sorta di enorme plastico esplicativo del pilastro stesso" (Garofalo ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] ). Fu questa la prima fondamentale tappa di ulteriori ricerche, che consentirono poi a D. N. Nabarro e a D. Bruce di dimostrare che, come già del resto aveva intuito il C., l'agente vettore del parassita, la mosca tse-tse o Glossina palpalis (Reports ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] «sublimis et quasi divinus pictor [...] concivis noster dilectus» (Documentazione di vita assisana..., 1975, p. 939), a dimostrazione di una certa popolarità raggiunta.
A quest’ultima dovettero certo contribuire tre opere pubbliche riferibili al ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] , Niccolò, che avvenne nel 1772, il testamento favorì apertamente il figlio Francesco, e si configurò per Andrea come la dimostrazione della disapprovazione del padre per il suo legame irregolare. Caterina - che in questo periodo gli era molto vicina ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...