MARINI, Ignazio
Saverio Lamacchia
– Nato a Tagliuno, presso Bergamo, il 28 nov. 1811 da Prospero e da Catterina Zerlini, scelse la carriera musicale contro la volontà del padre, che intendeva avviarlo [...] «di baule», proprio in quanto raffigurante un generico affetto vendicativo, poté passare da un’opera all’altra, a dimostrazione che nel melodramma italiano certe inveterate prassi performative non erano ancora del tutto superate; né l’epoca del ...
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LONGO, Vito
Massimo Aliverti
Nacque a Catania il 24 ott. 1902 da Edoardo e da Santa Giuffrida. Studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Messina dove, nel luglio 1927, si laureò discutendo [...] delle malattie mentali, condusse una serie di osservazioni sulla funzionalità epatica di soggetti neuropatici, volte a dimostrare l'importanza dell'azione di amine tossiche sfuggite alla funzione neutralizzante del fegato in caso di insufficienza ...
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AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] il nome anagrammatico di Dadeii Ruffi); De solis parallaxi ad V. Cl. Grandjean de Fouchy Commentarius, ibid. 1766; Dimostrazione della teoria della Cometa dell'anno 1769, annunziata nel "Diario Ordinario di Roma", Roma 1770; Astronomia [Tre articoli ...
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FOSCHINI, Antonio
Fabrizio Fiocchi
Nacque a Venezia il 14 giugno 1741 da Gaetano, imprenditore agrario, e da Lucrezia Guanciatti. Trasferito in giovane età a Ferrara, fu indirizzato agli studi matematici, [...] dell'acustica e della visibilità, il F. difende anche la paternità del progetto del Comunale attraverso la dimostrazione della corrispondenza dell'elaborato teorico con il teatro costruito.
I felici esiti del Comunale procurarono al F. richieste ...
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- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] .
Ponticelli morì a Parma nel 1780.
Opere: Discorso sopra la teriaca di Andromaco Seniore in occasione della pubblica dimostrazione de' Semplici, fatta sotto i gloriosi reali auspizi per la composizione del suddetto antidoto da d. Giuseppe Lama ...
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LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] di varie sostanze solide, specialmente se inumidite, di trattenere i gas, la cosiddetta pneumofilia, la cui dimostrazione sperimentale gli consentì di dettare alcune norme che furono allegate, su parere favorevole della commissione governativa, al ...
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MIGLIARISI, Stefano
Salvatore Fodale
MIGLIARISI (de Migliarisio, Millarisio, Millarisis), Stefano. – Nacque probabilmente a Catania verso la metà del XIV secolo, da una famiglia locale legata agli Alagona. [...] dei patti nei termini stabiliti e non era disposto ad avere rapporti diretti con gli officiali alagonesi a Paternò. A dimostrazione di buona fede, il M. offrì la consegna di altre due terre, Castiglione e Francavilla, destinate a Federico Spatafora ...
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MOSE del Brolo
Guglielmo Gorni
MOSÈ del Brolo. – Di cospicua famiglia bergamasca, originaria della località suburbana di Brolo, si può congetturare sia nato intorno alla fine dell’XI secolo.
La sua [...] di Mosè, tranne l’Exceptio). All’edizione critica con commento allestita da G. Gorni in Studi medievali si rimanda per la dimostrazione che il poemetto è stato composto a Bergamo, prima della partenza di Mosè. L’Expositio, già attribuita a Mosè da G ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] convinto di aver eliminato tutte le incertezze matematiche e meccaniche che trova ancora nella formulazione di Lagrange. Nella sua dimostrazione non ha bisogno di usare il concetto per lui oscuro dell’infinitesimo del XVIII secolo, ma solo il calcolo ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] avere avuto in seguito intenzione di disfarsene. Per parare le accuse di eresia ricordò di aver pubblicato un'opera per dimostrare l'immortalità dell'anima e di avere, nel 1566, nella chiesa dello Spirito Santo, pronunziato una orazione in latino in ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...