Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] all'ufficio - normalmente un'attività a tempo pieno - mediante procedure uniformi e sulla base di competenze documentate e dimostrabili. In cambio della loro attività - lo svolgimento dei compiti inerenti all'ufficio, cui anche appartengono i mezzi ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] del reale, esacerbando ancor più la duttilità polisemica insita nel cinese antico. Ogni discorso mira a giustificare la sua validità dimostrando di essere conforme al reale e l'eloquenza non dice il reale, ma ne contiene soltanto l'anticipazione; in ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] .
Lo studio sul teismo pone in rilievo come tale posizione filosofica si fondi su una "universale mancanza di dimostrazione dei principi della propria dottrina" e come implichi la "universale contraddizione" di tali principi "con la realtà tutta ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] della nostra esistenza. Tuttavia la coscienza dell'esistenza di Dio, che il G. ripropone nei termini classici della "dimostrazione" ma parimenti in quelli, di sapore kantiano, di un'insopprimibile esigenza etica, non viene da lui ritenuta ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] un vero e proprio corso completo di tutte le "arti". La lettura egidiana del B. è rivolta esplicitamente a dimostrare la possibilità di conciliare le opposizioni allora vivaci tra scotisti e tomisti. S. Tommaso e Scoto, sostiene il B., sono ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] è erroneo, scrisse a Mersenne nel 1633, "lo sono anche tutti i presupposti della mia filosofia, che ne danno una dimostrazione evidente". I due trattati vedranno la luce postumi: De l'homme sarà pubblicato nel 1662 in traduzione latina, entrambi nel ...
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Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] uno ‘spettro’, di una ‘paura’ ingiustificata. E tuttavia è innegabile che il r. possa assumere aspetti inquietanti, a dimostrazione di come questo movimento di pensiero non presenti un unico volto, ma possa piegarsi a molteplici usi e interpretazioni ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] dpι/dt di un vettore pι non è essa stessa un vettore e deve essere sostituita dalla derivata ‛assoluta'
Si può dimostrare che questo ente è un vettore, purchè le γικλ che figurano nella (76) siano determinate funzioni algebriche delle γικ e delle ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] dipendenti dalla vista di un'operazione chirurgica, che avendo lo scopo di prolungare la vita ha un significato opposto, dimostrano che questo tipo di reazione rappresenta qualcosa di più fondamentale. Non è sorprendente che il film di un'operazione ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] documento scritto per sua natura può comportare solo fino a un certo punto. La pratica di fonti siffatte lo dimostra senza possibilità di dubbio, date le differenze riscontrabili, oltre che fra versioni di soggetti diversi sugli stessi fatti, anche ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...