MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] Bull. della R. Acc. medica di Roma, VI [1880-81], 3, pp. 28-32, in collab. con C. Brunelli) e la prima dimostrazione del quadro patologico della malattia di Morvan, all'epoca ritenuta una forma di corea, e attualmente inclusa tra le mioclonie (Sulla ...
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Generalmente, la disciplina che si occupa dello studio e delle applicazioni delle radiazioni elettromagnetiche di piccolissima lunghezza d’onda, in particolare raggi X e γ, e delle radiazioni corpuscolari [...] Röntgen la scoperta, nel 1895, dei raggi X, chiamati poi in suo onore raggi röntgen, e la dimostrazione delle loro principali proprietà (➔ raggio) utilizzabili ai fini della visualizzazione dello scheletro e del torace. Il successivo perfezionamento ...
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Anticorpo la cui comparsa nel plasma caratterizza il lupus eritematoso sistemico (➔ lupus). È una proteina che esplica, con meccanismo di tipo immunitario, azione litica sui nuclei dei granulociti neutrofili. [...] , di solito, spinge alla periferia il nucleo del leucocito risultando così circondato a corona da questo. Ai fini diagnostici la dimostrazione del fenomeno LE è utile nei casi di lupus erithematodes senza manifestazioni cutanee (lupus sine lupo). ...
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WIESEL, Torsten Nils
Claudio Massenti
Neurobiologo svedese, nato a Uppsala il 3 giugno 1924. Conseguito il dottorato in medicina presso il Karolinska Institutet di Stoccolma nel 1954, si trasferì negli [...] visiva primaria) del lobo occipitale dei due emisferi cerebrali. Le principali acquisizioni di W. e Hubel concernono: la dimostrazione che il corpo genicolato laterale non si limita a svolgere una semplice funzione di raccordo, ma interviene nella ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] cerebellare e del tronco e raramente a livello spinale. Queste lesioni esercitano un effetto massa e la TC e la TRMN dimostrano immagini tipiche ma non specifiche, per cui per la diagnosi di lesioni isolate è indicata la biopsia. In malati di AIDS ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] al 1925, quando fu chiamato nuovamente all'università di Napoli e destinato a dirigere il secondo istituto di patologia medica dimostrativa, che era stato retto fino all'anno prima da R. Caporali.
Venne stabilizzato in quella sede nell'anno seguente ...
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Il matematico delle equazioni di grado superiore
Il medico e matematico italiano Paolo Ruffini, vissuto tra Settecento e Ottocento, deve la propria fama ai risultati raggiunti in campo algebrico. Ha scoperto [...] di matematici, non fu possibile ottenere procedimenti simili nel caso di equazioni di grado maggiore e la dimostrazione che in effetti questi procedimenti di validità generale non esistono rappresenta uno dei risultati più rilevanti nella storia ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] 'ultimo, assorbibili dall'intestino anche in assenza di bile. Fra questi va ricordato il sale sodico del disfosfomenadiolo. E dimostrato che le v. K naturali sono componenti - in quanto precursori di un coenzima chinonico, il coenzima Q - del sistema ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] metodica di lavoro, segnò la svolta decisiva. Nel laboratorio del Ludwig il F. condusse la prima ricerca sperimentale: la dimostrazione che l'inoculazione di peptone per via ematica nel cane determina l'incoagulabilità del sangue e della linfa e che ...
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SABIN, Albert Bruce
Medico, nato a Bialystok (Polonia) il 26 agosto 1906; naturalizzato americano nel 1930. Ha conseguito la laurea nella School of medicine di New York e svolto attività di ricerca presso [...] felice espressione - in una "guerra privata" contro tale malattia.
In questo campo hanno avuto particolare importanza la dimostrazione data in collaborazione con P. Oitsky della coltivabilità del poliovirus su tessuto nervoso (1936), quella della sua ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...