LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] di varie sostanze solide, specialmente se inumidite, di trattenere i gas, la cosiddetta pneumofilia, la cui dimostrazione sperimentale gli consentì di dettare alcune norme che furono allegate, su parere favorevole della commissione governativa, al ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] avere avuto in seguito intenzione di disfarsene. Per parare le accuse di eresia ricordò di aver pubblicato un'opera per dimostrare l'immortalità dell'anima e di avere, nel 1566, nella chiesa dello Spirito Santo, pronunziato una orazione in latino in ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] ulcere "purificate", cioè prive dei microrganismi che abitualmente inquinano le ulcere scoperte, nel cui secreto poté costan-temente dimostrare la presenza di un unico bacillo, del quale descrisse i caratteri tintoriali e morfologici, che non era in ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] la febbre puerperale è non già, come allora si credeva, effetto della deviazione del latte, bensì una forma di peritonite: dette tale dimostrazione in un anfiteatro parigino, di fronte a P.-J. Desault, a F.-J. PeUetan, ad A. Dubois e ai loro allievi ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] biologia dei microrganismi, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXXVIII [1890], pp. 95-157);dimostrò la presenza nei microrganismi di vari enzimi, tra i quali la diastasi emulsina (Über die Dekomposition des Amygdalins durch Mikro ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] dopo la celebre enunciazione di W. Harvey del 1628 era decaduto dalla posizione di rilievo per l'innanzi detenuta, intende dimostrare in primo luogo che l'azione "impellente" del cuore sarebbe diretta non esclusivamente alle arterie, ma in parte pure ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] accennato. Vi si trovano riferimenti alla fisica aristotelica, ma il C. sa staccarsene quando l'esperienza gli dimostra qualche palese contraddizione. Non mancano affermazioni poi smentite dagli studi successivi, come quella che la mucosa nasale sia ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] G. Bilancioni. La questione è tuttora intricata e non interamente risolta, ma è certo che se l'Harvey dette la dimostrazione e il primo preciso schema della circolazione nell'uomo, fu il Cesalpino a introdurre il termine "circolazione" per indicare ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] suo Carmen de Academia Taurinensi, e di Anastasio Germonio, che lo celebrò come elegante poeta latino. Lo stesso Emanuele Filiberto gli dimostrò ampiamente la sua benevolenza poiché tra il 1573 ed il 1579 lo stipendio del B., uno tra i più alti dello ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] livello di focolai infiammatori, che egli chiamò "anacoresi" (L'anacoresi, ibid. 1938).
Negli ultimi anni di vita cercò di dimostrare l'esistenza di un potere antitossico e batteriostatico della bile di bue sul bacillo di Koch virulento. Osservò, con ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...