FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] . 205-212; Un metodo semplice di colorazione elettiva dei granuli delle cellule del Paneth nell'intestino umano. (Comunicazione con dimostrazione dei preparati), in Giornale della R. Acc. di medicina di Torino, s. 4, LXIX [1906], pp. 298-300).
Oltre ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] sovrabbondante erudizione antiquaria. Così, nella prima parte dello scritto, dedicata all'analisi delle acque del Nilo e alla dimostrazione che è questa l'acqua utilizzabile per scopi terapeutici di cui parla Ippocrate, e che la composizione di essa ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] of the National Academy of Sciences of the United States of America, CX [2013], pp. 4877-4885).
La successiva dimostrazione che il NGF veniva captato dalle terminazioni nervose dei neuroni simpatici e dalle fibre sensitive e trasportato al corpo ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] 'Antidotarium, sarebbe stato il "preside del Collegio medico in determinati anni del sec. XII" - era caduta per la dimostrazione dell'equivoco tra il Nicolaus salernitano e il medico francese del secolo XV Nicolas Prévost (E. Wickersheimer, Nicolaus ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] dettagliata delle tecniche adottate per la buona riuscita dell'intervento. L'importanza di questo saggio è indicata dalla dimostrazione che, contrariamente all'esperienza di chirurghi celebri, quali C. von Graefe e J. F. Dieffenbach, era possibile ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] dei ceti medi agricoli all'abbandono della lotta di classe.
I mutamenti intervenuti nella struttura socio-economica mantovana dimostravano, a suo giudizio, la fallacia di molti postulati del marxismo e ne imponevano una chiara revisione. Nel 1913 ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] il veleno della vipera, un'opera ricchissima di nuovi e audaci esperimenti. Quanto alla via d'emissione del veleno il F. dimostrò che esso fuoriesce dall'estremità del dente canalicolato e non, come aveva sostenuto F. Redi, tra la guaina e il dente ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] alle cure di Antonio, "convaluerunt" (Dehistoria medica mirabili libri sex..., Francofurti ad Moenum 1613, p. 171).
Quanto al C., dimostrò sin da giovinetto una spiccata attitudine per gli studi conclusi colla laurea in medicina; e si sa che, assieme ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] la trascrizione dell’m-RNA – erano state condotte soprattutto all’Università di Chicago da Samuel B. Weiss e Tokumasa Nakamoto, dimostrando come entrambe le catene del DNA di un gene fossero trascritte in due molecole di RNA messaggero, diverse e ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] " nel 1561, e ancora "de ulceribus" e "de morbo gallico" l'anno seguente.
Mentre, di pari passo, le sue dimostrazioni di anatomia normale e patologica dell'uomo, le sue dissezioni degli animali costituivano l'oggetto di un corso così seguito e ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...