Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] risulta tuttavia provato che egli venisse investito stabilmente di quella mansione da Sisto IV, come si è talora affermato. A dimostrazione della sua lealtà di subalterno, è da dire che l'assunzione ai più grandi onori non cambiò mai il carattere di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di alcuni" (ibid., 2-3), sul finire dell'agosto 1537 il G. si mise in viaggio alla volta di Roma per dimostrare la sua lealtà. Nell'ufficio di nunzio gli subentrò monsignor Poggio. Rientrato a Roma, riuscì a convincere della propria innocenza il papa ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] collectae recluduntur, seu inquisitiones theologicae morales casuum conscientiae (Venetiis 1650) aveva dedicato non poche pagine alla dimostrazione che non v'era peccato mortale per gli ecclesiastici secolari o regolari che si fossero travestiti e ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] e che con gli sviluppi e conferme venuti dalla meccanica celeste newtoniana l'eliocentrismo si potesse ormai ritenere dimostrato.
Negli anni successivi il L. seguitò a collaborare con la congregazione, scrivendo tra l'altro, nel febbraio del ...
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TEODORO, antipapa
Umberto Longo
La prima menzione di T., presbitero romano, nel Liber pontificalis è inserita nella biografia del pontefice Conone. Dopo la morte di Giovanni V, avvenuta il 2 agosto [...] . Per la seconda volta in un lasso di tempo brevissimo l'elezione pontificia era sfociata in una crisi, a dimostrazione dell'incapacità delle diverse componenti sociali romane di trovare un accordo. Rispetto però all'elezione di Conone, il fatto ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] Brixiensem Episcopatum adeunte Eminentiss. et Reverendiss. D. D. I. Cardin. B.,Patavii 1707; Soteria. Feste pastorali in dimostrazione di pubblico godimento per la salute ricuperata dell'Em. Pastore di Brescia Cardinale G. B.,Brescia 1713; Relazione ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] santa è evidenziato dalla prodigiosa distruzione degli idoli. Talvolta questi rifuggono il santo o scappano al suo cospetto, ironica dimostrazione del fatto che essi sono, secondo la descrizione che ne fornì s. Agostino (De civ. Dei, VIII) realtà ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] prepositura di S. Pietro di Foresta. Lo scambio presentò delle difficoltà e il C. dovette anche affrontare una causa per dimostrare di aver agito in conformità con le leggi canoniche e provare la assoluta regolarità della sua posizione. Il 28 giugno ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] da una Vita Winwaloei che intendeva confutare quella tradizione e di conseguenza l'origine irlandese dell'abbazia. A ulteriore dimostrazione dell'attenzione rivolta da G. all'esperienza monastica, si possono citare altri due episodi. Nell'871 o nell ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] del C. furono ripubblicati nel 1583 e ancora nel 1588 (Milano, Sirta) con dedica al cardinale Tolomeo Galli, a dimostrazione di una certa fortuna incontrata dall'opera in cui si mescolavano erudizione e mitologia, edificazione e religiosità, moduli ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...