I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] valenza simbolica o, più precisamente, l’avvio di una fase di ripensamento e di rivalutazione di un modello che aveva dimostrato piena coerenza con gli interessi reali – non soltanto economici – dei lavoratori.
Note
1 G. Pastore, Politica di piano e ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] in modo da alludere a principî, qualora venga confrontata con la tradizione orale da cui essi sono tratti. Ciò può essere dimostrato prendendo come termine di paragone il modo in cui il caso emblematico del bue che incorna è trattato nel Codice di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ’incontraddittorietà dell’essere e a quel ‘principio di Creazione’ con cui il maestro comune aveva concluso la sua dimostrazione; che anche da questa porta usciva depotenziata. Se infatti il religioso stesso veniva sradicato dal plesso natura-ragione ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] 9, 1-3)
Che l'atteggiamento di Basilio di fronte alle Scritture sia opposto a quello di Origene, lo attesta la dimostrazione che egli fornisce di come sia materialmente possibile che un corpo sferico, all'interno concavo, possa reggere sopra di sé le ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] I torbidi che seguirono la morte di Bonifacio e la lunga vacanza di due mesi prima dell'elezione di Giovanni II dimostrarono, in ogni caso, che le difficoltà sollevate dalle procedure relative all'elezione del vescovo di Roma non erano state superate ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] di cambiare i tempi e le leggi" (ibid., p. 6). L'ingloriosa fine di questa rivoluzione apparve a molti cristiani una dimostrazione del fatto che gli uomini non sono in grado di determinare con le proprie forze un progresso verso uno stato migliore ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] e la magia, ma anche tutte le citazioni che si riferivano a Nechepso e Petosiride, e in base al quale si dimostra quanto fosse solida e diffusa presso gli antichi la loro fama di fondatori dell'astrologia. Alcuni studiosi ne hanno dedotto che ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] al centro delle sale e nelle strozzature che vi sbucano. Si giunge così a stabilire delle costanti tematiche che dimostrano il carattere articolato di questo linguaggio simbolico, pari a quello delle cattedrali, e testimoniano che ‟l'uomo non può ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...