MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] Montecchi, che il M. non fu in grado di controllare. Egli fu comunque richiamato in Verona due anni dopo, a dimostrazione che anche in quell'occasione non aveva sfigurato. Le sue capacità di mediazione furono nuovamente richieste nel 1229, a Bergamo ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] l'ala più intransigente del patriziato, schierato su posizioni di fermezza che proclamava in ripetuti interventi in Senato, dimostrandosi -annota il Sanuto - "molto caldo in voler acquistar i lochi del Valentino" (V, col. 66). Allo stesso tempo ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] peregrinare in alcune province della Calabria e della Lucania, il L. tornò a Lecce, dove organizzò una dimostrazione popolare (15 ag. 1848) in favore della repubblica democratica: il tentativo, fallito, segnò comunque il definitivo approdo ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] governative (ed in particolare a Cesare Nerazzini, funzionario degli Esteri inviato in missione in Eritrea dal Rudinì) lo dimostra anche il fatto che, dopo tante promesse di incarichi prestigiosi e gratificanti, fu nominato commissario ad Assab, vale ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] entrò come governatore in Reggio Francesco Guicciardini.
Il B. poco dopo il suo arrivo, allo scopo di impressionare con una dimostrazione di forza il nuovo governatore, scese una notte al piano e si presentò davanti a Reggio con circa quattrocento ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] . Il re di Francia sottopose la vertenza feudale all'esame dei giuristi che esaminarono i documenti inviati da A. a dimostrazione della sua duplice posizione feudale: in conseguenza il re rispose al conte che egli poteva "sans blàme et sans reproche ...
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ANNA ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Elvira Gencarelli
Nata nel 1655 da Ferrante III duca di Guastalla, ancor molto giovane venne legata in matrimonio con Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova [...] che il duca suo marito, lontano da lei e forse non scontento della sua morte, le inviasse la benché minima dimostrazione di riconoscenza e di rispetto.
Bibl.: L. Carnevali, Anna Isabella Gonzaga, in Archivio storico lombardo, XIII(1886), pp. 379 394 ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] tempo restava solo Le libertaire;con molti vecchi militanti i rapporti si erano raffreddati per il favore da essi dimostrato alla guerra; altri si erano più o meno dichiaratamente allineati con i comunisti. Preoccupazione principale del B. - che per ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] assicurarsi l'appoggio della guarnigione nellariunione del 26, frenando gli impazienti e spargendo la parola d'ordine che la dimostrazione doveva svolgersi a mezzodì del 27 aprile, e inducendo V. Malenchini, livornese, ad accettare di far parte della ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] di trattare con chicchessia, meritò l'encomio del superiore per l'assiduità alle pratiche di pietà e per l'obbedienza dimostrata. In effetti il C. dedicò buona parte del suo tempo alla compilazione di uno scritto riguardante il culto delle immagini ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...