BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] Lincei, cl.di sc. fis., s. 5, XXVII [1918], pp. 230-233).
Lo studio dei satelliti retrogradi portò il B. a dimostrare l'esistenza di due gruppi di orbite separate da un'orbita singolare; analizzando poi i satelliti che si osservano rispetto a queste ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] infatti colto, in procinto di ritornare, da una febbre così violenta che, aggiunta ai malanni che già prima lo tormentavano (come dimostrò la dissezione del suo cadavere), lo portò a morte il 4 marzo 1589 a Mantova. Fu sepolto in un primo tempo nella ...
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Policleto
Manuela Gianandrea
Lo scultore che inventò un canone di bellezza ideale
Policleto fu, insieme a Fidia, l’artista più importante del 5° secolo a.C., il momento d’oro dell’arte greca. Teorizzò [...] principi torneranno alla ribalta.
Oggi non possediamo più nessuno dei bronzi originali di Policleto, ma il Doriforo, a dimostrazione del suo incredibile successo, è noto attraverso oltre trenta copie in marmo; una delle più famose è stata rinvenuta ...
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Brignone, Guido
Italo Moscati
Regista e attore cinematografico, nato a Milano il 6 dicembre 1887 e morto a Roma il 5 maggio 1959. Abile uomo di spettacolo, tra i registi più noti e apprezzati durante [...] grande successo. Dopo la Seconda guerra mondiale il regista affiancò il genere melodrammatico a quello storico-mitologico: ne sono dimostrazione film come La sepolta viva (1949), Il bacio di una morta (1949), Le schiave di Cartagine (1956), Nel segno ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] e il 1592, e "con l'intervento delli altri lettori e filosofi e di tutta la scolaresca", aveva confutato Aristotele dimostrando che i corpi cadono alla stessa velocità indipendentemente dal loro peso. Nel trattato De Motu, scritto intorno al 1591, G ...
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Hulse, Russell Alan
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a New York il 28 novembre 1950. Laureatosi presso il Cooper Union College di New York nel 1970, ha conseguito il Ph.D. presso la University [...] di determinare per la prima volta la massa delle pulsar con una precisione del 10%. A partire dall'indiretta dimostrazione di H. e Taylor, molte attività di ricerca nel mondo sono state intraprese per l'osservazione diretta delle onde gravitazionali ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] , promettendo anche di appoggiare con un forte esercito il principe Eugenio sul fronte italiano. A Napoli, tuttavia, dimostrò subito una nuova autonomia da Napoleone: uscì dal blocco continentale (novembre); avviò le sue truppe verso Roma, Ancona ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] della polizia sul B., del quale era sfuggita la partecipazione all'occupazione dell'università nel gennaio, alla dimostrazione costituzionale e alla successiva ritirata su Alessandria del marzo nelle indagini istruttorie "contro gli autori e i ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] suo libro Della quadratura del cerchio e della iperbola, Lucca 1711; Lettera scritta a sua eccellenza il sig. B. T.… si dimostra in questa esser verissimo che il p. e maestro d. Guido Grandi nella seconda stampa del suo libro intitolato Quadratura ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] Rondine, La fanciulla del West) e G. Verdi (Falstaff) sempre con compagnie di canto di prim'ordine. Diede una dimostrazione della sua versatilità nella stagione del 1920 ampliando il suo repertorio che venne esteso ad A. Ponchielli (La Gioconda), I ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...