BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] di interdipendenza fra loro. Queste due "arti" sono per lui fondamento e salvaguardia della società: la guerra non è solo dimostrazione di grandezza d'animo, ma è "salutifera" perché serve a conquistare e conservare l'ordine e la giustizia necessarie ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] Alighieri. Mentre qualcuno, come il Grion e N. Caix (Ciullo d'Alcamo..., in Nuova Antologia, nov. 1875 p. 483), senza altra dimostrazione ritenne che C. e Osmano fossero la stessa persona, altri, come A. Borgognoni (in Studi d'erudizione e d'arte, II ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] il 31 luglio 1751 nell'alto Faucigny (Relazione riguardante i diroccamenti della montagna di Plenejoux, ms.), in cui poteva dimostrare che la causa non era vulcanica come si temeva. Nelle Philosophical transactions (XLIX [1756], 2, p. 612) si trova ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] al cardinale di affidare i poteri a uno solo dei due. Nell'aprile del 1554 il Sala fu nominato vicelegato, a dimostrazione del fatto che il G. era qualcosa di più che un semplice informatore.
Per non smentire la sua prerogativa di scrittore ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] anche rivolta all'analisi strutturale di composti inorganici e metallorganici, a studi sul legame idrogeno, alla dimostrazione della planarità del gruppo ammidico, alla determinazione della struttura dell'adamantano.
Particolare menzione meritano i ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] avevano diritto di assumere i botanici nel quadro di interessi essenziali dell'economia e della tecnica.
La principale dimostrazione della dedizione del C. ai problemi di carattere pratico è data dalla fondazione della Stazione sperimentale per le ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] governative (ed in particolare a Cesare Nerazzini, funzionario degli Esteri inviato in missione in Eritrea dal Rudinì) lo dimostra anche il fatto che, dopo tante promesse di incarichi prestigiosi e gratificanti, fu nominato commissario ad Assab, vale ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] l'appartenenza dell'umanista F. Filelfo all'archiginnasio di Pavia (Franciscus Philelpus Archigymnasio Ticinensi vindicatus).Ma la dimostrazione della permanenza del Filelfo nella città diventava in realtà l'occasione per ripercorrere tutta la storia ...
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MARCOLINI, Maria (Marietta)
Saverio Lamacchia
Secondo tutti i dizionari musicali la M., una delle cantanti più apprezzate nei teatri italiani dei primi due decenni dell'Ottocento, sarebbe nata a Firenze [...] dura la vince (La locandiera) di G. Farinelli (G.F. Finco) nei panni, questa volta, della protagonista Mirandolina, a dimostrazione dell'ormai raggiunto rango di primadonna. A Pisa cantò in una ripresa delle Convenienze teatrali di P.C. Guglielmi, in ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] entrò come governatore in Reggio Francesco Guicciardini.
Il B. poco dopo il suo arrivo, allo scopo di impressionare con una dimostrazione di forza il nuovo governatore, scese una notte al piano e si presentò davanti a Reggio con circa quattrocento ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...